Questo libro è la storia di due fratelli e di una strada. Giani e Carlo Stuparich, figli della multicolore Trieste di Saba, di Svevo e di Slataper e cresciuti nella Firenze della "Voce", si arruolarono volontari nell'esercito italiano che il 24 maggio 1915 entrava in guerra contro l'Impero austro-ungarico. Scampati ai primi tragici mesi di trincea sul Carso, i due fratelli vennero nominati ufficiali della Milizia Territoriale, Giani a Vicenza, Carlo a Verona. E da Verona, nel settembre 1915, Carlo partì con il suo battaglione per costruire una strada militare nel cuore dei monti Lessini: la strada di Podestaria. Ventidue anni dopo Giani, ormai uno scrittore famoso, tornò in pellegrinaggio nei luoghi dove il fratello, morto in combattimento nel 1916, aveva soggiornato. Il racconto di quell'esperienza è qui riunito per la prima volta alle diciotto lettere che Carlo spedì a Giani da Verona e da Bosco Chiesanuova. Completano il volume un ritratto storico-letterario dei fratelli Stuparich, notizie su Podestaria e un inserto di fotografie. In questa seconda edizione sono state aggiunte alcune testimonianze, ritrovate in archivio, sulla visita di Giani Stuparich a Bosco nel 1937.
La strada di Podestaria, con diciotto lettere a Giani di Carlo Stuparich
| Titolo | La strada di Podestaria, con diciotto lettere a Giani di Carlo Stuparich |
| Autore | Giani Stuparich |
| Curatore | G. Sandrini |
| Illustratore | A. Ottaviani |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | Alba Pratalia, 1 |
| Editore | alba pratalia |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 112 |
| Pubblicazione | 12/2015 |
| Numero edizione | 2 |
| ISBN | 9788890197192 |
Libri dello stesso autore
Chi ha cercato questo ha cercato anche...
L'ultima battaglia del partigiano «Timo». Storia di Attilio Martinetto. Finanziere, eroe della Resistenza in Piemonte Medaglia d'oro al valore della Guardia di Finanza (Castell'Alfero, 1 febbraio 1922-Cuneo, 25 aprile 1945)
Gerardo Severino, Nicola Pettorino
Ass. Primalpe Costanzo Martini
Innamorate della libertà. Donne e resistenza
Erika Peirano, Remo Schellino
Polistudio di Remo Schellino
Che ne sarà di noi? Ricordi di Partigiani piemontesi a ottant'anni dalla Liberazione
Giulia Arduino
Araba Fenice
Dante Giacosa, l'ingegno e il mito. Idee, progetti e vetture targate FIAT
Loredana Dova
Araba Fenice