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Libri di A. Panza

Saracinesca

Saracinesca

Francis Marion Crawford

Libro

editore: Longobardi

anno edizione: 2016

pagine: 420

"Saracinesca", scritto nel 1887, è il primo dei romanzi della trilogia di argomento storico ambientati in Italia, e che fu seguito da Sant'Ilario e Don Orsino, prodotti qualche anno dopo. Questo romanzo fu composto l'anno in cui Crawford divenne padre; a quell'epoca egli aveva perso l'entusiasmo per l'invenzione, che oggi definiamo 'fiction' e mostrava interesse per la storia d'Italia. La trilogia succitata ancora oggi è considerata opera di notevole valore, "Saracinesca", più di tutte, è forse il romanzo migliore.
18,00

Integrazione dei saperi

Integrazione dei saperi

Libro: Libro in brossura

editore: Libreria Editrice Cafoscarina

anno edizione: 2013

pagine: 272

Il nuovo orizzonte epistemologico aperto dalle teorie della complessità ha dato ampio rilievo al tema della integrazione dei saperi in chiave multidisciplinare. Esiste una epistemologia della complessità ma non ancora una cultura della complessità: si può constatare in vari ambiti, dall'economia alla politica, la persistente applicazione di logiche di tipo lineare a sistemi complessi. Queste considerazioni investono il campo della clinica: l'approccio integrato ha avuto un importante sviluppo negli ultimi anni e suggerisce nuove prospettive per l'agire terapeutico. La possibile integrazione di diverse metodiche arricchisce notevolmente le potenzialità del progetto terapeutico, rendendolo modulabile in maniera adeguata alle caratteristiche personali del singolo paziente. Tuttavia, per evitare di finire in un non-luogo teorico, o nell'ipermercato di Babele, bisogna individuare un punto in cui l'integrazione dei saperi abbia luogo. Questo punto di convergenza è lo spazio mentale del terapeuta: occorre pensare il tema dell'integrazione non in astratto, ma in rapporto alla scena su cui si gioca la partita, che è quella della relazione clinica.
18,00

Corporeità. L'oggetto originario concreto. Un'ipotesi psicoanalitica in espansione

Corporeità. L'oggetto originario concreto. Un'ipotesi psicoanalitica in espansione

Libro: Libro in brossura

editore: Libreria Editrice Cafoscarina

anno edizione: 2009

pagine: 190

L'orizzonte rappresentativo su cui si svolge l'avventura analitica è delineato dai grandi temi dell'esistere: vita e morte, continuità e discontinuità, tempo lineare e tempo ciclico, aspetti entropici e negentropici, soggettività e alterità, mascolinità e femminilità di base, corporeità e fisicità. Si tratta dei grandi nuclei tematici della vita, le "cure ontologiche fondamentali". Questi temi antropologici non assumono tuttavia, nella relazione analitica, l'aspetto di sintomi suscettibili di risoluzione; infatti il fulcro dell'attenzione non si situa certamente nell'elaborazione - peraltro interminabile - di questi contenuti, quanto nell'osservazione del modo in cui l'analizzando si dispone in relazione ad essi, nella variegata trama di consonanze e dissonanze che si alternano, come in una partitura complessa, nel rapporto tra pensare e sentire che ha luogo nel suo sistema psicofisico. Se il corpo è la sede e, contemporaneamente, l'origine delle varie 'partiture' emozionali, il rapporto (o il non-rapporto) tra corporeità e pensiero è la frontiera, l'orizzonte in cui la sovrapposizione tra ciò che è pensabile e ciò che non lo è acquista una evidenza assoluta.
12,00

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