Libri di Agostino Raff
Chiodi, non biscotti
Agostino Raff
Libro: Libro in brossura
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2021
pagine: 64
In realtà non possono bastare due parole né lo spazio di questa pagina per parlare della poesia e della persona di Agostino Raff, poeta squisito, artista e promotore culturale sensibile ed altruista. l suoi testi poetici sono potenti, sereni, donano conforto anche nei momenti più tristi e tormentati, sono attuali come la vera poesia deve essere, prendendo spunto da fatti di cronaca, accadimenti banali della vita quotidiana o tragedie (con poesie dedicatorie) per parlare del mondo, ragionare sulle dinamiche interiori, sulle attese e le speranze della vita. Pone e si pone domande senza mai proporre una risposta, seguendo la lezione di Montale. Tutto questo usando uno stile semplice e al tempo stesso ricercato, portando il lettore verso il mondo dei sentimenti, e del bello.
Piccolo poema di amor circense
Antonio Veneziani
Libro: Libro rilegato
editore: FusibiliaLibri
anno edizione: 2019
pagine: 44
Questa plaquette, in raffinata edizione cucita a mano, è composta da 12 poesie di Antonio Veneziani sul tema dell'amore omoerotico, ed è arricchita da 8 tavole a colori dell'artista Agostino Raff. Chiude l'opera una nota di Ugo Magnanti.
Tanti cari...
Giuseppe Viglione
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 160
"Giuseppe Viglione è come un neonato all’ora della pappa che batte forte con cucchiaio per attirare l’attenzione. Naturalmente quel chiasso infame poi si ritma e si struttura in modo magico tra percussioni da jam-session e iridescenze cosmiche da farvi restare con la bocca a 'o' come quella del pestifero micro-continuatore della specie, appena citato. L’ossimoro vitalista di Viglione è fiorito e paradossale. Lui non si annoia, e dunque non ci annoia. È un contemplativo organico, dinamico, spreme un elisir angelico dall'umano fangoso, dalla roccia e dai rottami: un compost col quale intende concimarci. Procede per immersione nella realtà e - fingendo di giudicarla - la riforgia a proprio piacimento, non negandole perfino un tributo di nostalgia." (Dalla prefazione di Agostino Raff)