Libri di Alan F. Alford

Questo volume intende fornire delle risposte plausibili ai fondamentali problemi delle origini e della storia dell'uomo, avvalendosi di numerose prove scientifiche. La provocatoria conclusione di Alford è che gli esseri umani siano l'ibrida discendenza di una razza extraterrestre. L'evoluzione dell'Homo Sapiens e i grandi enigmi della storia dell'umanità troverebbero spiegazione nell'esistenza di divinità "aliene" dalle quali deriverebbe la nostra civilizzazione.

Questo volume intende fornire delle risposte plausibili ai fondamentali problemi delle origini e della storia dell'uomo, avvalendosi di numerose prove scientifiche. La provocatoria conclusione di Alford è che gli esseri umani siano l'ibrida discendenza di una razza extraterrestre. L'evoluzione dell'Homo Sapiens e i grandi enigmi della storia dell'umanità troverebbero spiegazione nell'esistenza di divinità "aliene" dalle quali deriverebbe la nostra civilizzazione.

Secondo l'autore la ricerca di un continente sede di un'antica civiltà inabissatosi sotto le onde, come quella di Atlantide, è completamente fuorviante. Per scoprire la verità è necessario contemplare i misteri eterni come l'inizio del tempo, il ruolo dei cataclismi nel flusso dell'universo, l'identità spirituale e il destino dell'uomo. In queste pagine Alford ci offre la soluzione di alcuni dei più grandi misteri della nostra epoca.

Che cos'è la religione? Chi erano gli dei delle antiche mitologie, che si davano battaglia attraverso i cieli ed erano soliti scendere tra i mortali? E perché i nostri antenati credevano che la razza umana fosse stata creata a immagine e somiglianza di queste divinità? In queste pagine Alan F. Alford spiega perché la religione, come la conosciamo noi oggi, sia soltanto una pallida reminiscenza di antichissime verità, accuratamente nascoste per secoli agli occhi delle "masse". Iniziando la sua ricerca dai testi sacri di 4500 anni fa, Alford svela come Dio fosse originariamente concepito come un corpo celeste che, esplodendo, disseminò la terra di meteoriti. E tale scoperta lo porta a decifrare il significato segreto del Diluvio e della creazione umana.

Perché gli antichi re egizi si consideravano degli "dei"? Perché erano ossessionati dalla vita ultraterrena nei cieli? Quando l'autore decise di imbarcarsi nella risoluzione dei misteri delle Piramidi egizie e della Sfinge, non avrebbe certo potuto immaginare che la sua scoperta gli sarebbe valsa la scoperta storica più importante, quella della decifrazione della Stele di Rosetta.

Questo volume intende fornire delle risposte plausibili ai fondamentali problemi delle origini e della storia dell'uomo, avvalendosi di numerose prove scientifiche. La provocatoria conclusione di Alford è che gli esseri umani siano l'ibrida discendenza di una razza extraterrestre. L'evoluzione dell'Homo Sapiens e i grandi enigmi della storia dell'umanità troverebbero spiegazione nell'esistenza di divinità "aliene" dalle quali deriverebbe la nostra civilizzazione.

Un'analisi della Grande Piramide alla luce dei miti della creazione, che sfida l'egittologia ortodossa che vede nel celebre monumento soltanto la tomba del faraone. La Piramide era un simbolo di creazione dell'universo, simbolo spirituale per eccellenza. Il corpo del faraone era sepolto in una camera al di sotto dell'imponente costruzione, mentre i passaggi e le camere superiori fungevano da deposito sigillato e "capsula del tempo", in cui i costruttori riposero manufatti sacri e simboli spirituali a beneficio delle future generazioni.