Libri di Alessandro Centonze
Criminalità organizzata transnazionale e flussi migratori illegali
Alessandro Centonze
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: XII-188
"Mercato globale versus sovranità territoriale e autonomia normativa dei singoli Stati. Il tema di fondo che lega lo sforzo sistematico compiuto da Alessandro Centonze si dipana attraverso l'analisi dell'incidenza del fenomeno della globalizzazione, con ricadute sull'assetto sociale ed economico dei paesi che ne sono investiti, tanto più potenzialmente destabilizzanti e pericolose quanto più sono grandi le diseguaglianze sociali che li attraversano: da un lato, sulla tenuta della nozione di sovranità e sulla autonomia (ed efficacia) degli interventi normativi "domestici"; dall'altro, sulla esigenza di un sempre più adeguato ricorso non solo alla normazione internazionale, ma anche a rimeditate soluzioni ermeneutiche considerate "classiche". Alla sovranità, tradizionalmente legata alla concezione di Stato avente aspirazione universalistica ma di fatto territorialmente delimitato, accede anzitutto l'esercizio della giurisdizione quale potestà di ciascuno Stato di assicurare il rispetto delle proprie leggi, tendenzialmente nei confronti di chiunque, ma in concreto nell'ambito del territorio oggetto della sua sovranità. Anche la giurisdizione tende, dunque, all'universalità ma, per reciproco riconoscimento e autolimitazione dei diversi Stati sovrani, è di norma legata alle condizioni di non extraterritorialità della condotta e dell'agente, salve le eccezioni espressamente previste da trattati, convenzioni e accordi sovrannazionali. Siffatta concezione territoriale della sovranità è posta in crisi, nell'analisi dell'Autore, dalla internazionalizzazione dei commerci e dei fenomeni criminali con conseguente attribuzione agli strumenti di cooperazione tra gli Stati del compito di evitare che quel temuto "lembo di terra" che assicura l'impunità [...], trasformatosi oggi in un luogo indefinibile che attraversa e supera i confini statuali, venga da taluno sfruttato [...]." (Dall'introduzione di Mariastefania Di Tomassi)
Il «giallo nordico» e i suoi dintorni
Alessandro Centonze
Libro
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2020
Contiguità mafiose e contiguità criminali
Alessandro Centonze
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2013
pagine: X-310
Questo volume affronta il complesso tema delle contiguità tra la sfera di operatività delle organizzazioni criminali prefigurate dall'art. 416 bis c.p. e i soggetti estranei alla struttura associativa di tali consorterie. Il tema delle contiguità viene affrontato tenendo presenti le peculiarità sistematiche del 'diritto penale dell'emergenza' che ha rappresentato, a partire dalla legge 13 settembre 1982, n. 646, il modello normativo con cui confrontarsi in materia di contrasto al crimine organizzato. Questo studio, al contempo, punta a ricostruire sistematicamente l'istituto del concorso eventuale nelle fattispecie delittuose associative, dando conto delle elaborazioni giurisprudenziali più aggiornate e contemperando il punto di vista della giurisprudenza di legittimità con l'approccio della migliore dottrina, i cui mirabili interventi hanno consentito di fare chiarezza su una figura dai contorni così controversi e dibattuti. Attraverso questo percorso scientifico, il tema delle contiguità, mafiose o più semplicemente criminali, diventa l'occasione per analizzare gli strumenti attraverso i quali la criminalità organizzata si infiltra nel sistema socio-economico, rispetto ai quali gli istituti con cui si contrastano tali forme di infiltrazione costituiscono il punto di partenza per una riflessione più ampia sul 'diritto penale dell'emergenza'.