Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Alessandro Vencistà

Vocabolario del vernacolo fiorentino-toscano con gli esempi delle voci da Dante ai moderni

Vocabolario del vernacolo fiorentino-toscano con gli esempi delle voci da Dante ai moderni

Alessandro Vencistà

Libro: Libro in brossura

editore: Sarnus

anno edizione: 2021

pagine: 368

Il capoluogo toscano è il centro motore di una lingua che fin dal Trecento si è rapidamente estesa a tutto il territorio regionale. Del resto il fiorentino, come ricorda Tullio De Mauro, ha avuto una fortuna storica che lo portò a diventare non solo la lingua di una città, ma di un’intera nazione. Bencistà, che ha dedicato oltre trent’anni di studi e ricerche sulla parlata di Firenze, ha scelto le voci più rappresentative, tutte documentate nelle opere di autori nati o residenti nella città e nel suo contado: ci sono Dante e Machiavelli, Augusto Novelli e Ottone Rosai, ma anche Giuseppe Moroni detto il Niccheri e i poeti popolari, fino agli improvvisatori contemporanei. Questa ultima edizione del vocabolario completa la precedente, uscita nel 2012,con il recupero di tutte quelle voci prettamente fiorentine che non erano state inserite, e che accrescono il totale fino a circa 4.000, cui vanno aggiunti i 2.200 antichi mestieri fiorentini registrati nel censimento granducale del 1841.
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.