Libri di Alexis Jenni
Potevo diventare milionario ho scelto di essere un vagabondo. La vita di John Muir
Alexis Jenni
Libro: Libro in brossura
editore: Piano B
anno edizione: 2021
pagine: 246
A dieci anni John Muir lascia la Scozia, sbarca negli Stati Uniti insieme alla sua famiglia e si stabilisce nella regione dei Grandi Laghi. Lavora senza sosta nella loro fattoria, ma spesso alza la testa per ammirare la natura selvaggia che lo circonda. Di notte inventa e costruisce macchine incredibili, tutte di legno, che presenta nelle fiere di città con grande successo. Ben presto però rifiuta questa esistenza fatta solo di lavoro e doveri, e conosce l’amore incandescente per la natura selvaggia, per la wilderness incontaminata. Lascia il Wisconsin e compie mille escursioni nei luoghi più remoti, portando con sé solo un po’ di pane. Instancabile, John cammina. Prima fino in Florida, poi verso la California, e su fino in Alaska. Si commuove di fronte ai temporali, alle cascate, alle immense sequoie, al vento, e mai più smetterà di viaggiare per il mondo. Figura mitica negli Stati Uniti, fondatore del Sierra Club e del parco nazionale di Yosemite, John Muir si è interrogato sul significato della vita nella nuova società industriale, rispondendo semplicemente con la sua esistenza libera e piena di amore per la Natura.
Virtù della imperfezione
Alexis Jenni
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2021
pagine: 96
Massima efficienza sul posto di lavoro, culto del corpo sano e senza difetti, corsa a risultati sempre più straordinari: siamo tutti tesi a raggiungere la perfezione. Si potrebbe dire: un ideale neo-puritano – imposto al nostro corpo, ma non solo – ci spinge a squalificare ciò che perfetto non è. Dinanzi a quest’ansia da prestazione Alexis Jenni ci ricorda, in un testo incisivo e sognante, quanto i nostri limiti siano la caratteristica più propria dell’umanità. L’essere imperfetto è l’essere vivente. Il difetto è il luogo della nostra ricchezza interiore e relazionale: ecco perché un elogio dell’imperfezione. Mobilitando rinomati autori spirituali, film di fantascienza geni come Leonardo da Vinci e campioni sportivi come Neymar, ma anche grandi filosofi e poeti, Jenni mostra che la grazia dell’umanità è vivere l’imperfezione. «La perfezione è uno stato che non ha alcun senso, uno stato che non ha alcun essere neanche in potenza. Il corpo è, la perfezione non è».
Volto di tutti i volti. La fede cristiana ridetta altrimenti
Alexis Jenni
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2017
pagine: 131
“Dio non può avere volto, ma i volti sovrapposti di tutti quelli che lo ascoltano e lo sentono formano quello di Cristo, volto multiplo e mite, volto collettivo in una sola persona, volto che, al modo fantomatico dei volti, assomiglia a tutti e a ciascuno”. In una meditazione nutrita di ricordi e di passione, l’autore compone un magnifico inno ai sensi: attraverso di loro arriva a delineare il volto da tanti cercato e “una fede che non sia meschina enunciazione della norma, ma annunciazione”.
L'arte francese della guerra
Alexis Jenni
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 544
"Stavo male, tutto andava male, attendevo la fine" dice il narratore di questo romanzo, un uomo in crisi d'identità che ha appena perso il posto di lavoro e vaga spaesato per Lione con l'unica occupazione di infilare volantini nelle buche per le lettere. Non sa ancora che sta per fare l'incontro che gli cambierà la vita. Durante una pausa in una brasserie conosce un vecchio paracadutista che ha fama di aver attraversato tutte le guerre coloniali. Si chiama Victorien Salagnon ed è probabilmente l'unico pittore che si sia visto tra le file di quell'esercito in guerra. L'anonimo narratore ne rimane affascinato, tanto da offrirsi, in cambio delle lezioni di disegno, di scrivere la sua storia. Ha così inizio un viaggio all'indietro che racconta l'educazione di un ragazzo che ancora adolescente passa dai campi scout al fronte della Resistenza, dove il solo insegnamento che riceve è l'arte della guerra. Con questo unico sapere si lancia prima nella campagna d'Indocina, dove vedrà inquietantemente ripetersi alcuni orrori nazisti questa volta per mano dei francesi e dove imparerà l'arte del pennello da un antico maestro, e poi in Algeria, in una guerra confusa fatta di arresti illegali ed esecuzioni sommarie. Cambiano i fronti ma i metodi sono sempre gli stessi: terrore, brutalità, disprezzo della vita propria e altrui. Alexis Jenni racconta l'arte francese della guerra che non cambia mai, come non cambiano le ragioni francesi per scendere in battaglia.

