Libri di Alfredo Givigliano
Bourdieu sociologo del linguaggio. Volume Vol. 1
Alfredo Givigliano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 152
Dal 14 al 16 maggio del 2001 si è tenuto a Parigi un convegno dal titolo "Le dernier Wittgenstein". Scorrendo l'elenco dei partecipanti ci si potrebbe sorprendere, a prima vista, nel leggere tra i vari nomi quello di Pierre Bourdieu. Perché è stato invitato? In fondo Bourdieu più e più volte si è scagliato senza mezzi termini contro un certo modo di fare filosofia e di guardare il linguaggio della filosofia. Perché invitarlo a un convegno su uno dei filosofi che più ha influenzato il pensiero e il linguaggio filosofico nella seconda metà del secolo scorso e al quale ancora oggi, spesso, guardiamo come a un punto di riferimento? Bourdieu conosceva Wittgenstein, "usava" Wittgenstein in senso wittgensteiniano. Bourdieu ha messo Wittgenstein al lavoro nei suoi costrutti: "Je crois en effet que les grandes pensées ne sont pas faites seulement pour être commentées et que le meilleur des usages qu'on en puisse faire consiste à les mettre au travail, fût-ce au prix de défor mations ou de détournements".
La sociologia come linguaggio
Alfredo Givigliano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 152
Perché la sociologia dovrebbe essere un linguaggio? Perché si dovrebbe descrivere e analizzare l'insieme dei rapporti, delle influenze reciproche, delle tensioni e delle declinazioni euristiche del cosiddetto pensiero sociologico in quello filosofico riguardante il linguaggio? Viviamo in mondi simbolici, costruiamo mondi simbolici, reclamiamo e ci appelliamo a mondi simbolici, "usiamo" mondi simbolici. Tutto questo non lo facciamo sotto una campana di vetro, non restiamo fermi, immobili, soli nell'intero universo. Lo facciamo solo in quanto lo facciamo con altri. Non potremmo nemmeno pensare in termini di altri se non all'interno del linguaggio stesso. Filosofia del linguaggio e sociologia hanno in comune l'essere due dimensioni ontologiche del mondo della vita di tutti i giorni, che lavorando insieme, sfumando l'una nell'altra ci permettono di continuare lungo quella processualità che, nonostante tutti i tentativi di renderla statica, rimane dinamica e continua. La processualità che descrive, come forma e contenuto, quello che viviamo e chiamiamo "sociale".
Filosofia e scienza. Percorsi di ricerca e spazi di discussione
Raffaele Cirino, Alfredo Givigliano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 240
Il presente volume vuol essere una prima risposta al fatto che "la frammentazione dei saperi - scrive M. Alcaro nella Premessa - degli ambiti disciplinari e del loro insegnamento, la separatezza delle varie competenze e l'incapacità di avviare forme di incontri e di confronti efficaci, costituiscono la spia più evidente della scarsa vitalità del nostro sistema accademico".
La costruzione del dato in sociologia. Logica e linguaggio
Alfredo Givigliano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 304
Come si costruisce il dato in Sociologia? Qual è il rapporto che lega il linguaggio della sociologia e la Logica, in particolare quella propria del pensiero sociologico? Come emerge il dato dall'interazione tra linguaggio del mondo della vita quotidiana e linguaggio della sociologia? Nel testo il discorso è sviluppato partendo da un confronto e da un dialogo con alcune tappe significative nello sviluppo del pensiero sociologico: la dinamica del dialogo è individuata nel rapporto tra linguaggio naturale, dato sociale, e linguaggio della sociologia, dato sociologico; la cornice del confronto è determinata da una lettura degli autori presi in considerazione alla luce dei concetti di immagine, metafora e diagramma costruiti da C. S. Peirce. Il rapporto linguaggio naturale - linguaggio della sociologia permette, quindi, di affrontare il nodo della vaghezza delle e nelle relazioni sociali in termini logici e di linguaggio. Si giunge in tal modo alla descrizione della stessa ricerca sociologica come relazione sociale e, nell'ultima parte, ad una rivisitazione tematica all'interno della metodologia della ricerca.
Complessità delle relazioni sociali. Tra logica e filosofia
Alfredo Givigliano
Libro: Copertina rigida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2007
pagine: 120
Che tipo di oggetti sono le relazioni sociali? Quali problemi emergono in una possibile descrizione e definizione sintattica e semantica di questi oggetti? Quali sono le coordinate logiche, epistemologiche e teoretiche dello sfondo dal e nel quale questi oggetti si stagliano; sfondo dal quale sono formati e che contribuiscono, a loro volta, a formare? Qual è il ruolo del linguaggio delle e nelle relazioni sociali? Relazioni sociali che, tuttavia, sono anche vissuti e costrutti di soggetti che non solo le studiano, ma le vivono, le determinano e ne sono a loro volta determinati. Il testo affronta queste domande e questi problemi, la loro vaghezza e la loro complessità, attraverso un dialogo che coinvolge la filosofia, la logica, la sociologia delle relazioni sociali. Un dialogo che ha per protagonisti, tra gli altri, il concetto di vaghezza e alcune sue analisi in relazione al concetto di verità, il I Teorema di Incompletezza di Gödel del 1931, il concetto di habitus e quello di rete sociale.