Libri di Alfredo Pizzuto
Gerusalemme. Il calvario. Arte, catechesi, preghiera
Alfredo Pizzuto
Libro: Libro in brossura
editore: TS - Terra Santa
anno edizione: 2022
pagine: 192
I duemila anni di storia che riguardano uno dei luoghi più cari e sacri per la cristianità sono stati attraversati da eventi complessi e tragici, che hanno coinvolto tutta la Terra Santa in generale e la basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme in particolare. Luogo che ha visto per noi cristiani la Vicenda per eccellenza, quella della nostra Salvezza, donataci da Gesù con la sua morte, “e morte di croce” e la sua risurrezione. Questo volume, di dimensioni relativamente ridotte, si rivela subito capace di introdurre chi legge nei meandri della vicenda antica e travagliata del Calvario. Con sorprendente chiarezza, con cura scientifica ma senza pedanteria, questa ulteriore fatica di don Alfredo Pizzuto ci guida a conoscere il luogo del Calvario cattolico come nessuna guida, che io sappia, a meno che non sia rigorosamente per “addetti ai lavori”, riesce a fare in modo così sintetico ed efficace (dalla Presentazione di Mons. P. Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini).
Ser Mariano di Nanni da Siena in Terra Santa. Il terzo pellegrinaggio (1431)
Alfredo Pizzuto
Libro
editore: TS - Terra Santa
anno edizione: 2020
pagine: 304
All’inizio del suo trattato ser Mariano stesso si presenta facendoci sapere che era Rettore di San Pietro a Ovile e Cappellano della Cappella del Crocifisso del Duomo di Siena. Ebbe l’ardire, nella prima metà del XV secolo, di affrontare per ben tre volte il pellegrinaggio in Terra Santa che a quei tempi non era certo facile. Del suo terzo viaggio ebbe anche la felice idea di lasciare un diario, scritto con straordinaria abbondanza di particolari, che rientra a pieno titolo tra i resoconti di viaggio che ci sono stati tramandati dalla innumerevole schiera di antichi pellegrini che hanno raggiunto la Terra Santa. Anche se in patria non è stato molto conosciuto e considerato, la sua fama è stabilmente e copiosamente presente negli ambienti gerosolimitani e soprattutto presso la Custodia di Terra Santa ed è destinata a rimanere viva.
Ser Mariano di Nanni da Siena pellegrino in Terra Santa. 1431: il suo terzo pellegrinaggio
Alfredo Pizzuto
Libro: Libro in brossura
editore: Betti Editrice
anno edizione: 2018
pagine: 246
All’inizio del suo trattato, ser Mariano di Nanni da Siena si presenta come rettore di San Pietro a Ovile e cappellano della Cappella del Crocifisso del duomo di Siena. Ebbe l’ardire, nella prima metà del XV secolo, di affrontare per ben tre volte un pellegrinaggio in Terra Santa, che a quel tempo non era certo facile. Del suo terzo viaggio ebbe anche la felice idea di lasciare un racconto scritto con straordinaria abbondanza di particolari e che rientra a pieno titolo tra i resoconto tramandati dalla innumerevole schiera dei più importanti pellegrini in Terra Santa. Anche se in patria non è stato molto conosciuto e considerato, la sua fama è consolidata negli ambienti gerosolimitani, soprattutto dalla Custodia di Terra Santa, ed è destinata a rimanere viva nei secoli.
Paolo VI. Pellegrinaggio di fede e di pace in Terra Santa
Alfredo Pizzuto
Libro
editore: Cantagalli
anno edizione: 2013
pagine: 96
Paolo VI «...Un fenomeno di piccolezza». Profetico maestro
Alfredo Pizzuto
Libro: Copertina morbida
editore: Cantagalli
anno edizione: 2013
pagine: 256
A cinquant'anni esatti dall'elevazione di Giovan Battista Montini alla Cattedra di Pietro, l'autore di questo libro esalta con pagine ben documentate e di piacevole lettura la figura intramontabile del Venerabile Paolo VI. Scegliendo come fior da fiore tra i gesti e le parole delinea alcuni tratti veramente suggestivi della grandezza umana e spirituale del Papa che nella sua umiltà si definì "un fenomeno di piccolezza".
Paolo VI in Terra Santa. Sulle orme di un pellegrino d'eccezione
Alfredo Pizzuto
Libro
editore: TS - Terra Santa
anno edizione: 2012
pagine: 64
Gennaio 1964. Per la prima volta nella storia un successore di san Pietro compie un pellegrinaggio in Terra Santa. Sono gli anni del concilio Vaticano II e Paolo VI indica come segno profetico a tutta la Chiesa il pellegrinaggio alle sorgenti della fede. L'arrivo del Papa ad Amman (Giordania), il viaggio in macchina a Gerusalemme dopo essersi fermato in preghiera sulle sponde del fiume Giordano, l'entusiastica accoglienza nella città vecchia da parte della gente comune e dei pellegrini, l'ingresso al Santo Sepolcro (dove si fermò in raccoglimento sulla tomba vuota di Cristo) accolto dal padre Custode del tempo e dai frati minori francescani. Altre tappe significative, Nazaret, Cafarnao, il Tabor e Betlemme. Un viaggio, di cui nel 2014 ricorre il cinquantesimo anniversario, contraddistinto da alcune memorabili catechesi pronunciate nella terra che Paolo VI stesso definì "il quinto Vangelo" e dall'incontro ugualmente di portata storica - con il patriarca ecumenico di Costantinopoli Atenagora I.