Libri di Amedeo Giustini
Sempre di più. Come la velocità imperfetta rende la nostra vita infelice
Amedeo Giustini
Libro
editore: Ass. Terre Sommerse
anno edizione: 2024
pagine: 52
«Nello spirito del nostro tempo dominato dalla sintesi, il breve saggio "Sempre di più" non vuole avere la pretesa di un trattato sociologico, filosofico o psicologico. La sua natura vuole essere riflessiva e nello stesso tempo contemplativa. Mi avvalgo di una filosofia primitiva, come sostiene il filosofo Diego Fusaro che è in ognuno di noi. Una sorta di senso, di analisi degli avvenimenti e di una conseguente interpretazione di ciò che accade o accadrà. Scriverlo è servito soprattutto a me stesso ma spero possa essere utile anche a qualche lettore che avrà la pazienza di leggermi. Sempre di più lascia ampi spazi all'idea della velocità e della lentezza, delle accelerazioni e delle decelerazioni che imponiamo alla nostra vita quotidiana. Ogni minuto della nostra vita è prezioso. Il tempo scorre troppo in fretta nella nostra percezione. Passiamo troppi giorni senza avere la sensazione di averli vissuti pienamente e viviamo un'esistenza troppo frenetica per essere goduta appieno. La velocità sino ad un certo punto ha migliorato la qualità della nostra vita poi l'ha resa sfuggente, incontrollata, spesso invivibile»
Fuori tutto. Extra omnes
Amedeo Giustini
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2015
pagine: 130
«Il volume evoca quella religione che un'intera generazione ha cercato negli uomini e nella politica di destra, intesa come valori spirituali, come amore per la polis, per il bene comune, la patria, i doveri, l'onestà, la legalità, la moralità. Una passione civile coniugata con i limiti e le vette di un progetto ideale che ha sempre affondato le proprie radici nella tradizione, nel dna di ogni popolo. […] Ebbene sì, anche chi scrive, come tanti della mia generazione e non solo, a cominciare da Amedeo, abbiamo cercato la religione nella politica, nel senso più alto e nobile. Col risultato, dopo tanti anni, questo è il nostro amaro bilancio, la triste realtà, che abbiamo perso la politica, non trovando nemmeno la religione. […] La politica è ormai diventata sinonimo di inefficienza, l'amministrazione sinonimo di patriottismo vero e sul campo. Dal primato delle capacità, dall'amore super partes per l'Italia, si può tornare al primato della politica». (dalla prefazione di Fabio Torriero)

