Libri di Andrea Casadei
Nuovi rischi aziendali: prepararsi al futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2023
pagine: 88
Da sempre, l'attività d'impresa è stata caratterizzata da un indissolubile legame con il rischio. A dispetto di tale rilevanza, l'approccio al fenomeno, in ambito aziendale, si è, per lungo tempo, concretizzato in una considerazione piuttosto limitata. Fino a pochi anni fa, infatti, la gestione del rischio assumeva uno spessore meramente marginale nella conduzione dell'impresa. Negli ultimi anni è cresciuto notevolmente l'interesse per le tematiche della gestione del rischio ed è diventata sempre più evidente la necessità di disporre di un valido modello di riferimento per identificare, valutare e gestire i rischi in modo efficace. Una migliore gestione dei rischi aziendali consente, infatti, di ridurre le possibilità di incorrere in situazioni di dissesto finanziario, con ripercussioni positive sul valore dell'impresa. Un ulteriore beneficio apportato dall'adozione di modelli di gestione integrata dei rischi si concretizza nella possibilità di ridurre il costo di reperimento del capitale, sia di rischio, sia di debito. Il volume è finalizzato all'approfondimento delle tematiche del rischio e della sua gestione, al fine di rendere l'argomentazione chiara al lettore.
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 51
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2022
pagine: 96
La figura della fondazione, per come oggi si pone ai nostri occhi, può rappresentare uno strumento formidabile per investire in scopi di pubblica utilità, in finalità di interesse generale, capitali privati, più o meno ingenti, sin qui ingessati e praticamente utilizzati in forma assolutamente minimale. Accogliendo queste sollecitazioni, l'evoluzione dei possibili modelli di fondazione avvicina, almeno per alcuni profili gestionali, l'istituto della fondazione a quello dell'impresa: dal momento che anche il capitale privato filantropico va utilizzato nel migliore dei modi e fatto rendere secondo logiche remunerative, per poter poi investire gli utili - senza naturalmente distribuirli e differenziandosi ovviamente in questa prospettiva dall'impresa - per gli scopi previsti dal fondatore e redatti in Statuto. Se questo è l'orizzonte che si disegna, è del tutto plausibile che vi siano anche giuristi d'impresa ad occuparsi di fondazioni: cercando di capire che cosa sono diventate, cosa stanno diventando, ma, soprattutto, che cosa potranno diventare.
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 50
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2022
pagine: 80
Il profitto è stato per anni l'obiettivo principale delle imprese, identificato come la componente chiave per il perdurare nel tempo dell'azienda. La maggiore consapevolezza riguardo l'ambiente e l'attenzione posta sul benessere umano hanno sviluppato all'interno delle imprese dibattiti finalizzati alla creazione di nuovi modelli di business, slegati dal mero fine economico e fondati sul concetto di sostenibilità. L'alternativa ai programmi tradizionali si riconosce anche nel Brand Activism, che si caratterizza per l'inclusione di tutte le tematiche riguardanti l'impresa e i suoi stakeholder, operando in modo attivo per il bene comune.
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 51
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2022
pagine: 104
Da tempo si parla di riforma digitale della nostra pubblica amministrazione, e vari tentativi si sono succeduti nel tempo, anche se con risultati non del tutto soddisfacenti. Il Piano nazionale (PNRR) recentemente approvato ed oggi in fase di graduale attuazione ripropone con ancora maggiore determinazione questo obiettivo non più rinviabile. La crescita del nostro Paese, e soprattutto della nostra economia, passa indubbiamente attraverso programma che richiede grande impegno e professionalità. Il lavoro che qui si presenta intende avviare una riflessione ed un indispensabile approfondimento in taluni contesti particolarmente significativi.
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 46
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 88
Il decreto legislativo 231/2001 è stato introdotto ormai da molti anni. Nel corso di questi si sono progressivamente ampliate le aree di applicazione a seguito dell'introduzione di nuovi reati presupposto. Nel corso del 2019, il legislatore ha compiuto la scelta di ampliare un'area che fino a questo momento era stata ignorata, ovvero l'area sportiva, con i conseguenti reati che si possono potenzialmente commettere in questa realtà. Il seguente studio è dedicato all'approfondimento di questo tema e si propone da un lato di focalizzarsi in primis sulle PMI, realtà organizzative che costituiscono l'ossatura del nostro sistema economico, dall'altro di analizzare lo stato dell'arte delle Federazioni Sportive Italiane, cercando di chiarire quali possano essere le loro considerazioni e i loro aggiornamenti in merito. Per quanto riguarda invece le società sportive, il Modello 231 è stato reso obbligatorio per l'iscrizione ai campionati di Serie A e B di calcio da qualche anno, ma risulta ancora volontario per le altre attività sportive. Le conseguenze che l'introduzione di questa nuova area porterà alle società sportive, è ad oggi ignota. Sicuramente, però, porterà il mondo sportivo ad un ragionamento circa le opportunità e le necessità di dotarsi di tale Modello (o simili) per far fronte ai rischi reato 231. Il documento è stato realizzato dai dottori Maria Grazia Angileri, Stella Chiera, Federica Laganà, Ilaria Patelli e Davide Politano ed è stato possibile anche grazie al supporto dei dottori Alfredo Branzanti, Filippo Amadei e Lidia Panciera.
Rating di legalità. Cos'è, quali sono i benefici, come ottenerlo
Andrea Casadei
Libro
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 124
Questo elaborato, nella sua seconda versione aggiornata a dicembre 2018, si propone di sviluppare un’analisi del Rating di Legalità (di seguito anche Rating), strumento di premialità per le imprese virtuose lanciato da Governo e Parlamento ed inserito nelle leggi di conversione del “Decreto Liberalizzazioni” (L. 27/2012) e del “Decreto Commissioni Bancarie” (L.62/2012). Il Rating di Legalità nasce con l’obiettivo di promuovere l’adozione di comportamenti etici e trasparenti da parte delle organizzazioni imprenditoriali, per tradursi poi in benefici concreti quali, ad esempio, un migliore accesso al credito bancario e in migliori possibilità di accesso ai finanziamenti pubblici. Dalla sua introduzione, nel 2012 ad oggi, il Rating è stato incluso in un numero crescente di bandi ed iniziative e, con il varo del d.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016 – pubblicato in Gazzetta ufficiale il 19 aprile ed entrato in vigore nella medesima data - è stato introdotto come criterio premiale anche nel nuovo Codice degli Appalti e delle Concessioni. Alla data in cui si scrive è in corso una rivisitazione del Codice Appalti. Il Rating di Legalità si sta affermando in un momento in cui le imprese nazionali operano in uno scenario economico e sociale ancora fortemente caratterizzato dalla coda di una pesante crisi economica. Il legislatore lo ha inteso quale mezzo volto ad incentivare la partecipazione al mercato di organizzazioni il cui comportamento sia trasparente, virtuoso e sano, non solamente dal punto di vista economico e finanziario, ma anche per quanto attiene alla sfera della Responsabilità Sociale e, più in generale, delle responsabilità dimostrate verso tutti i portatori di interesse e la comunità in cui un’organizzazione è inserita ed opera.
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 41
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 44
Il fenomeno della corruzione, sia a livello europeo che italiano, costituisce una piaga rilevante. Basti pensare che, per quanto riguarda gli Stati membri, la corruzione costa all'economia interna circa 120 miliardi di euro all'anno. Relativamente al piano nazionale, il "Corruption Perception Index 2016" di Transparency International pone il nostro Paese al 60° posto su 176 nazioni considerate, al di sotto di stati come l'Ungheria o la Romania (entrambe al 57° posto): l'Italia, purtroppo, è uno dei paesi con l'indicatore di corruzione percepita più alto nel mondo. Il presente lavoro intende indagare da un lato il fenomeno della corruzione sotto molteplici aspetti (sociali, economici, legislativi e normativi) e dall'altro offrire una panoramica dei principali strumenti che danno concretezza agli sviluppi normativi, nazionali e internazionali, della lotta alla corruzione: dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione, al Pacchetto Anticorruzione predisposto dalla Commissione Europea; dal d.lgs. 231/2001, alla legge 190/2012, con un focus sulla norma UNI ISO 37001, volta alla prevenzione e al trattamento del fenomeno corruttivo.
Rating di legalità. Cos'è, quali sono i benefici, come ottenerlo
Andrea Casadei
Libro: Libro in brossura
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 112
"Il presente lavoro sviluppa un'analisi del rating di legalità (di seguito anche rating), strumento di premialità per le imprese virtuose lanciato da Governo e Parlamento e inserito nelle leggi di conversione del "decreto liberalizzazioni" (L.27/2012) e del "decreto commissioni bancarie" (L.62/2012). Il rating di legalità nasce con l'obiettivo di promuovere l'adozione di comportamenti etici e trasparenti da parte delle organizzazioni imprenditoriali, per tradursi poi in benefici concreti quali, ad esempio, un migliore accesso al credito bancario e in migliori possibilità di accesso ai finanziamenti pubblici." (Andrea Casadei)
Master per giuristi d'impresa. Volume Vol. 37
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2017
pagine: 86
Il presente lavoro rappresenta la conclusione del percorso intrapreso da alcuni allievi del Master Universitario di I livello per giuristi, consulenti e professionisti d'impresa, che hanno frequentato l'insegnamento "Accountability ed etica degli affari". Quest'anno, il corso è stato focalizzato sul tema della responsabilità sociale delle imprese e della nuova sensibilità espressa dagli attori economici e dalla collettività nei confronti del mondo della finanza sostenibile e di una corrente particolare, quella degli investimenti ad impatto sociale.
Report integrato. Rendicontazione integrata per una strategia sostenibile
Robert G. Eccles, Michael P. Krzus, Andrea Casadei
Libro: Libro in brossura
editore: Philanthropy
anno edizione: 2012
pagine: 299
Il testo è dedicato alla nuova forma di rendicontazione integrata che costituirà, nel prossimo futuro, un cardine delle strategie di comunicazione delle organizzazioni di tutto il mondo. Una rendicontazione strategica, continua, multicanale e differenziata per stakeholder che integra comportamenti, ambientali e sociali delle organizzazioni con la loro governance. Una lettura obbligatoria per: capire "come" e "perchè" avviare la rendicontazione integrata all'interno della propria azienda, riconoscere gli elementi essenziali di un report integrato, comprendere gli strumenti operativi e le informazioni necessarie per avviare il percorso leggere esempi concreti e case study per ottenere spunti e una maggior garanzia di successo, rafforzare la performance, la credibilità e la trasparenza della propria azienda.