Libri di Andrea Garbarino
I giorni in fila
Andrea Garbarino
Libro: Libro in brossura
editore: La Linea (Bologna)
anno edizione: 2013
pagine: 272
In una città di mare della Liguria, "tetra persino sotto il sole", si intrecciano storie in bilico tra un presente abietto e un passato difficile da decifrare. A raccontarle è Sandra, una giovane donna dai tratti androgini e dai modi bruschi, gravata da un carico ingombrante di misteriose vicende familiari che alimentano il suo arrabbiato mal di vivere. Il 25 aprile, giorno della Liberazione, riceve una busta contenente una pillola rossa: "Medicina per la memoria" è scritto nella lettera anonima che l'accompagna. La sonnacchiosa vita di Sandra si anima, da qui in avanti, di pedinamenti, irruzioni in casa e intimidazioni, in un crescendo di eventi enigmatici che ruotano attorno al padre, fuggito da tempo in Provenza, e al nonno materno, un vicepodestà fascista rimasto vittima di uno strano incidente. Mentre Sandra scava nel passato della sua famiglia e della sua terra per capire ciò che le accade, si trova sempre più immersa in un ambiente magmatico e intrigante, popolato da ex partigiani ed ex repubblichini, da balordi malavitosi e trafficoni in colletto bianco, tutti a caccia di un tesoro nascosto per il quale sono disposti a uccidere e a morire. "I giorni in fila" è un romanzo che affianca un intreccio noir a una riflessione sottotraccia sull'avidità e sulla memoria, in cui la seconda può rappresentare un salutare antidoto alla prima.
Zero. La nuova indagine dell'avvocato D'Aubry
Andrea Garbarino
Libro: Libro in brossura
editore: Endemunde
anno edizione: 2019
pagine: 352
In una notte fredda e piovosa un'ombra armeggia sulla lapide di una tomba. Perché proprio quella? Con quale intento? Per conto di chi? E cosa simboleggia l'oggetto d'acciaio lasciato sul fondo della bara disseppellita e spogliata dei poveri resti? Parte dal mistero della salma trafugata d'un bambino, morto in drammatiche circostanze quindici anni prima, la catena di intimidazioni e ricatti che, in una cittadina di frontiera, tiene sulle spine due ricche famiglie non proprio irreprensibili. Per scoprire autore e mandanti della profanazione, Alberico d'Aubry, settantenne avvocato gentiluomo e il suo assistente cambogiano si calano in una realtà intessuta di scaltrezze e omertà, giochi sporchi e rancori, rimorsi e pittoresche infedeltà coniugali. Al punto che in paese c'è chi li vorrebbe eliminare. Finché il vortice di minacce sfocia in una tempesta d'inaudita crudeltà. Solo le intuizioni dell'investigatore riusciranno a bloccare in extremis gli ingranaggi di un progetto criminale orchestrato con diabolica efficacia. Ambientato in un futuro vicinissimo e assai verosimile, con l'Italia uscita dall'euro e infiammata da nuovi egoismi, anche quest'ultimo thriller di Garbarino guida il lettore tra enigmi, mezze verità e colpi di scena fino a un doppio, sorprendente finale.
Le finestre sul confine
Andrea Garbarino
Libro: Copertina morbida
editore: Endemunde
anno edizione: 2016
pagine: 320
Dopo l'uscita dall'euro, nel 2022 l'Italia è al culmine di una crisi economica e sociale senza precedenti, che ha portato masse impoverite a scendere in strada, a occupare case ed espropriare negozi. In una Milano messa in ginocchio da un attentato alla metro, la ricca borghesia liquida tutto ciò che possiede e fugge all'estero. Intanto a Chiavenna, una tranquilla località vicina al confine svizzero, dove bivaccano i profughi di lusso in fuga verso l'Engadina, una facoltosa ereditiera del posto scompare nel nulla. Sul caso indaga l'avvocato milanese Alberico d'Aubry, un prestante gentiluomo settantenne specializzato nell'accomodare con discrezione dispute e malefatte dell'alta società. L'avvocato sta per alzare il velo su alcune torbide attività oltrefrontiera, quando s'imbatte in una lunga serie di inspiegabili omicidi: un professore, un albergatore, una madre irreprensibile... Uomo tutto d'un pezzo, ma incalzato da un'imbarazzante accusa che riemerge dai suoi trascorsi sessantottini, l'attempato investigatore non mollerà la presa fino alla scoperta di una sconcertante verità.
Luz
Andrea Garbarino
Libro: Libro in brossura
editore: Tropea
anno edizione: 2006
pagine: 347
Ex agente infiltrato nei Servizi di controinformazione militare ritiratosi all'Avana dopo un tracollo finanziario, a cinquantotto anni l'italomessicano Homero Bordel è un uomo disincantato, scosso dalle crude fantasie erotiche che popolano le sue notti. È ossessionato da Luz Valdivia de Sur, la moglie quarantenne che lo ha lasciato per seguire un ricco uomo d'affari in Europa, e medita di ucciderla. È la primavera 2003. Mentre si accinge a lasciare clandestinamente Cuba con una pistola in tasca, una retata della polizia lo porterà in carcere insieme ad altri dissidenti del regime. Accantonata la vendetta privata, decide di preparare una rappresaglia terroristica anticastrista insieme a Zeno Pardi, giornalista radiato dall'albo.