Libri di Andrea Zelio

Età di lettura: da 6 anni.

Immaginando una nuova specie di cavalieri ci appare il CavalierediMais. Egli porta dentro di sé tutte le caratteristiche genetiche che ha ereditato dai suoi predecessori, ma la sua grandezza, la sua novità, è quella di essere stato pronto a cambiare. Il CavalierediMais combatte la sua battaglia silenziosamente quasi non accorgendosi. Abbandona l'idea di rincorrere il nemico perché scopre che è il nemico a muoversi e andare da lui. Ed il peggiore, che una volta raggiunta la maturità gli appare, è la fame. Ma non la sua bensì quella degli altri. In un grande gesto di generosità sconfigge questo nemico implacabile donando sé stesso, non prima di scoprire tutti i cuori che custodiscono la vita e di cui dispone. Ne risulta un esempio di altruismo e di speranza da portare al futuro. Quello che ci chiediamo ora bambini è: alla fine di questa storia saremo in grado di onorare l'insegnamento del CavalierediMais? Età di lettura: da 5 anni.

Una leggenda ambientata in uno dei tanti luoghi magici del veneto: Lio Piccolo. Una tartaruga che salva un bambino. E il tempo che alimenta la speranza che i piccoli possano trovare protezione dallo spirito della tartaruga della neve. Un elogio alla lentezza da sostituire al nostro modello di velocità, di tutto e subito, modello che ha finito per frantumare il rito dell'attesa. Età di lettura: da 10 anni.

V'immaginate una settimana senza Domenica? È ciò che accade proprio qui di seguito. I giorni della settimana stavano litigando... Il libro comincia così in maniera animata. Sono i giorni della settimana che stanno litigando, un po' perché sono tutti maschi e un po' perché vorrebbero scappare con Domenica l'unica femmina, che se n'era andata. Qualcuno direbbe "Cose dell'altro mondo" qualcuno dice "Cose del mondo animale". Simpaticamente il tema del libro è il tempo. È il tempo che fugge, come il nostro, che vorremo trattenere, dilatare a nostro piacimento, persino farlo diventare eterno. Qui invece è il tempo che si fa protagonista e non strumento nelle mani degli uomini, è il tempo che si prende il suo tempo, cosa invece che spesso non facciamo noi umani. È la Domenica che decide di darci una lezione, sottraendosi alla nostra vita, alla nostra settimana. È nel non avere che si comprende il significato dell'avere, sembra il messaggio di questo racconto. Una narrazione dai toni surrealisti dove il tempo si fa donna per insegnare o far riscoprire il valore di una giornata. Età di lettura: da 6 anni.

Il vecchio cane pastore, i randagi della notte, l'eroico topolino, la giovane tartaruga, la famigliola di ricci, l'affettuoso draghetto sono gli eroi di avventure tenere e sagge, in cui gli esseri umani compaiono quali agenti disarmonici, sovvertitori dell'ordine naturale e morale delle cose. E così l'uomo egoista che abbandona il suo amico più affezionato ma anche il padrone generoso, il giardiniere gentile, la vecchia con la voce di ragazza, l'ometto del drago Bartolino sono quasi delle comparse in queste storie di animali, storie che finiscono per assomigliare così tanto alle vicende degli uomini... Età di lettura: da 6 anni.

L'oblio della memoria. L'assenza di un passato, del proprio passato. La mancanza di punti di riferimento, di ricordi, di sensazioni, di parametri di raffronto con il presente. Abbracciavento ricomincia a vivere a quarant'anni e scopre un mondo genuino, campestre, naturale. E così anche nell'attesa che qualcosa riaffiori nella memoria, si può affrontare la vita senza potersi ancorare alla propria infanzia o adolescenza. Un canto sommesso, profondo e suadente per fare chiarezza e tornare all'inizio: all'inizio della propria fanciullezza, della propria presa di coscienza, dei propri sentimenti, forti indistruttibili incancellabili; all'inizio delle proprie origini, all'inizio di un'immagine insostituibile: quella del padre.