Libri di Angela Serraino

In questo libro, si parla di energia, del massaggio, della vitalità che dona una eterna giovinezza che può essere mantenuta se riusciamo a diventare consapevoli delle tre parti di noi, corpo, mente e anima, armonizzandole con giuste attività ai ritmi naturali, con cibo, movimento, pensiero positivo qualitativamente elevato. Ma cos’è il pensiero elevato? La scienza lo chiama inconscio. Nello Yoga orientale, nel Vedanta e nelle pratiche buddhiste, zen, taoiste, da Buddha ad Aurobindo lo hanno sempre conosciuto e saputo vivere; mentre il cristianesimo lo ha espresso egualmente, ma con un altro linguaggio. Nello Yoga e per il Vedanta è praticare nella vita la consapevolezza che tutto è soltanto UNO. Così come anche per il Buddhismo e per il Tao e dalla divisione dell’Uno che noi operiamo e derivano tutte le cose. Nel Cristianesimo il pensiero elevato si rispecchia nel concetto della onnipresenza di Dio. E appunto vedere la Divinità in tutto quello che ci circonda è come ritornare bambini e realizzare la propria condizione beata del Figlio amato, accudito e protetto dai genitori. Pertanto non è altro che il pensiero olistico la capacità di vedere ogni cosa animata e inanimata in un completamento di noi stessi e di sentirci Uno con il resto del mondo: dal greco olos=tutto, intero, totale. Al fine di comprendere correttamente il senso della vita, per rispondere alle domande “ma chi siamo, cosa facciamo, da dove veniamo e dove siamo diretti” dovremmo decidere di andare oltre le apparenze scontate, e dedicarci ad una attività di ricerca del benessere, finiremo quindi per realizzare una armonia perfetta nella nostra esistenza, diventando più sereni e più sani, cooperando e sentendo in noi le forze e l’energia dell’ Universo. In questa ricerca del BEN - ESSERE, una parte importante può essere svolta, dal massaggio, che, pur agendo sul fisico riesce a cogliere l’aspetto emozionale in quella che si definisce unità psicosomatica, che esiste ed è ormai universalmente riconosciuta.

La storia e i ricordi della Tonnara di San Giuliano (chiamiamola pure e per una volta soltanto San Cusumano) filtrati dalla memoria di Angela e Antonella Serraino i cui avi furono proprietari della tonnara, e corroborati dalle ricerche d'archivio. Una storia minima eppure enorme. Fatta di grandi investimenti e duro lavoro, di esasperanti attese e immense gioie, di cocenti delusioni e speranze a volte dolorosamente disilluse. La storia di una Tonnara che storicamente è stata sempre secondaria rispetto alle altre trapanesi più famose ma che negli ultimi anni di attività era diventata la più ubertosa di tutte, e anche la storia delle famiglie che la condussero negli ultimi cento anni. Una storia che nessuno aveva mai scritto.

Donna è Dea. In questo consiste il Femminino Sacro, che giace nelle espressioni di femminilità in sintonia con la Divina Madre, con la Natura, con i cicli lunari, con i princìpi di creatività, canali di una nuova vita. In ogni donna è nascosto un potere senza limiti, al quale si può attingere, solo a volerlo, o ad averne cognizione. Onorare la propria magia interiore è un grande atto di amore verso se stessi, e, nel risveglio di questa consapevolezza diventiamo artiste attraversate dalle dolci acque della fertilità e della rigenerazione, poliedriche come il Potere Divino, fonte di eterna creazione. In questo libro si legge di Veneri e Proserpine, donne espansive e feconde oppure introverse e prigioniere del destino, figlie di una terra generosa ma ricca di mistero che in una particolare fase della loro vita diventano protagoniste dell'ignoto potere. In loro s'accende una scintilla metafisica e si connettono con i piani eterei e soprannaturali, dimensionali fra i mondi. A queste donne sarà offerta l'opportunità di vedere e comprendere l'invisibile o trasformare gli eventi, con la forza della volontà, finalmente pronte a manifestare il loro “Femminino Sacro”.

In un Liceo siciliano, sorto su un antichissimo Collegio dei Gesuiti, un gruppo di studenti scopre un messaggio vecchio di duecento anni. Fra le mille contraddizioni del mondo giovanile degli anni '70 e l'amore tumultuoso di Fulvia e Claudio, contrastato in quegli anni ribelli, si fa strada l'ammonimento di frate Leonardo Ximenes, a cui è dedicato il Liceo Classico. Nella pergamena nascosta fin dal 1740, il frate gesuita mette in guardia dall'Ormus che ha un misterioso potere. Se mai dovessero trovarlo fra le vecchie mura del monastero, nessuna cosa sarebbe più come prima, perché, la pietra segreta, apre la vista interiore del terzo occhio, annulla il tempo e lo spazio e consente il passaggio nelle dimensioni più sottili. La città di Trapani, una falce che divide due mari, sovrastata dalla montagna di Erice, mitico luogo dedicato a Venere, si rivelerà un luogo magnetico, attraversato da linee energetiche, dalle "forze del drago" il cui confluire interesserà sia gli esseri elevati spiritualmente, sia esseri, avidi e materialistici, di questo e di altri mondi.

Il libro nasce dopo lunga ricerca storica e sulle tradizioni popolari del territorio supportate da testimonianze. La scrittrice oltre a raccogliere da labbra veritiere i racconti di episodi straordinari, ha condotto sopralluoghi e dove possibile, verificato personalmente sul posto degli avvenimenti, utilizzando varie pranotecniche oggi disponibili.

Ho saputo costruirmi un 'Talismano della gioia' giorno dopo giorno, attraversando la vita in ogni sua sfaccettatura e in ogni sua forza duale, col sorriso sulle labbra e nel cuore, senza mai indietreggiare e coltivando quel genere di forza di volontà che non ci fa arrendere mai. Ho trovato la chiave dell'amore e dell'altruismo che apre ogni porta; ho scoperto che è possibile vivere liberi e felici senza aspettarsi nulla dagli altri, ma al contrario molto da se stessi, vivere senza ipocrisie o bugie, effondendo gentilezza e compassione verso tutte le creature. Scrivere questo libro è stato un po' come rivisitare i miei ricordi e i segreti della felicità che racchiudo nell'anima, rafforzando così l'impegno assunto con me stessa, di rendere la mia vita sempre più semplice e i miei pensieri sempre più elevati. Auguro ai miei lettori di diventare dei ricercatori e di poter scoprire quel 'Talismano della gioia' che sta racchiuso in ogni cuore. Ho raccolto alcune poesie scritte nell'arco di una vita insieme a una serie di brevi racconti di famiglia che guidano il lettore, attraverso la memoria storica dei tempi passati, lungo una traccia che porta alla scoperta di quello che io chiamo il 'Talismano della gioia',di quel potere intuitivo o sesto senso che tutti possediamo e che ci permette di conoscere le cose in modo diretto e immediato, senza l'intervento dei nostri cinque sensi. Il Talismano si trova al limite di un mondo interiore che si intravede appena e può rivelarsi solo se gli dedichiamo l'attenzione necessaria. È un luogo senza tempo dentro la nostra anima che merita di essere scoperto. La mia ricerca personale del 'Talismano della gioia' coincide con la mia esperienza di meditazione e ricerca interiore. Ma ha anche a che fare con la mia riscoperta, dopo tanti anni trascorsi lontano, di un luogo incantato e incantevole che dista solo pochi chilometri da Trapani, la casa della mia infanzia: Villa Serraino a Paceco. È quello il luogo che ha sicuramente favorito l'affinarsi della mia sensibilità nei confronti della natura e in particolar modo di quegli aspetti meno scontati che generalmente risultano poco percettibili ai più. A questo si aggiungano i tanti episodi felici di cui quella casa fu il nido. Non avrebbe potuto esserci un Talismano della gioia per me senza il contributo prezioso donatomi da Villa Serraino.