Libri di Anna Maria Miliotti

L’omicidio di un giudice all’interno di Palazzo di Giustizia è l’incubo peggiore di ogni investigatore. Il commissario Liliana Massa si trova negli uffici di Procura proprio mentre viene scoperto il delitto, e la patata bollente viene prontamente scaricata nelle sue mani:dover interrogare gli altezzosi colleghi del morto, gli enigmatici impiegati che dicono e non dicono… in uno spettrale palazzo semideserto nel torrido mese di agosto, mentre le alte sfere si manlevano della spinosa questione, fa imbestialire tutto il Ponente Due…ma anche questa volte, pur tra mille difficoltà, la verità verrà a galla.

È un autunno strano a Genova: prima la neve, del tutto inaspettata, poi la serie di omicidi: puntuali, fotocopia uno dall'altro. Uomini, donne, giovani e meno giovani, estrazione sociale diversa, mondi lontanissimi... ma una cosa è certa: la mano è la stessa. Per Liliana Massa e i suoi questa volta sarà dura.

Cosa ha visto il commissario Liliana Massa nello sguardo disperato della vecchia Elsa? Qualcosa di veramente terribile deve essere accaduto: Elsa ha visto? Cosa sa? Sarà un'impresa scoprirlo perché Elsa non comunica più in nessun modo con nessuno... Liliana, dubbio dopo dubbio, indizio dopo indizio, con la pazienza di un certosino, riuscirà a fare breccia in quel muro di orrore e disperazione.

Nel commissariato di Liliana Massa, il Ponente Due, arriva un nuovo agente, preceduto da una fama piuttosto sinistra… ben presto un omicidio distoglie l’attenzione di tutti dal nuovo arrivato. La vittima è una giovane zingara. Le telecamere di sicurezza di una vicina fabbrica riprendono il momento della morte, non c’è traccia però dell’assassino. Questa indagine disorienta per alcuni particolari “tecnici”… ma alla fine tutto avrà una logica.

Il commissario Liliana Massa accompagna la zia Bettina nel paesino scelto per una tranquilla villeggiatura. Quando sta per tornare al suo commissariato in città a breve distanza l'uno dall'altro vengono scoperti due omicidi. Liliana viene coinvolta nelle indagini. I "signori di città" della villa sembrano sospetti... ma la verità ha radici antiche. Liliana, seguendo i discorsi e i ricordi dei vecchi, ci arriverà, ma dovrà pagare il suo tributo di sangue.