Libri di Antonia Storace
Mi concederesti ancora un ballo?. Volume Vol. 2
Raffaele Di Leva
Libro: Libro in brossura
editore: Viola Editrice
anno edizione: 2024
"Mi concederesti ancora un ballo?" rappresenta la seconda e ultima parte del romanzo d'amore tra la pallanuotista Cristina Dell'Acqua, capitano del Neapolis e punto di riferimento del Setterosa, e Francesco Castaldo, che fa ruotare la propria vita intorno al mondo dell'arte, della musica, della pittura e della fotografia. Si entrerà nel vivo delle vicende sentimentali dei personaggi con un coinvolgimento da parte di amici, genitori e di Mariangela, estroversa sorella di Cristina e co-protagonista nella narrazione, tra scene romantiche, pianti di gioia, di commozione e di disperazione in un susseguirsi di colpi di scena tali da rendere il finale imprevedibile. Il lettore verrà accompagnato per mano alla scoperta del mondo dell'arte, dello sport e del ballo in giro per Napoli e tra i panorami mozzafiato della penisola sorrentina, amalfitana e salernitana. Il tutto, dalle musiche degli anni '60 sino ai giorni nostri e dai componimenti musicali di Ludovico Einaudi grazie ai quali era nata nella prima parte una genuina e divertente storia d'amore tra i due giovani protagonisti. Prefazione di Antonia Storace.
Frumento e papaveri
Antonia Storace
Libro: Copertina morbida
editore: Viola Editrice
anno edizione: 2021
Il frumento è nutrizione, e richiama l'idea della vita. Il papavero è comunemente inteso come infestante, soporifero. La sua natura vermiglia evoca il sangue, che è, insieme, vitalità e caduta. Il cuore delle donne è un campo di frumento e papaveri, di esistenza che cresce e che nutre, di fiele e ferite che altri rovesciano tra i dorati filari di spighe. Vita e morte coesistono, anticamente si intersecano: la seconda severa maestra, la prima più forte di tutto. "Frumento e papaveri" racconta di questo. Prefazione di Pino Ammendola.
Donne al quadrato
Antonia Storace
Libro: Copertina morbida
editore: Viola Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 116
"Donne al quadrato" come omaggio all'amore nella sua interezza: l'amore verso se stessa, l'amore verso un uomo, l'amore verso un figlio e la propria città: Napoli. "Donne al quadrato" come insieme di riflessioni: l'amore, il tradimento, la fiducia che vacilla, l'eros, la non arrendevolezza. "Donne al quadrato" come la tempra inesauribile delle donne, che dopo le cadute diventano più forti come figlie e come amanti, mantenendo e rafforzando la dolcezza che, mista alla sensualità, crea un connubio vincente: la Donna Donna. La Donna al quadrato.