Libri di Antonio Valenti
La bellezza dello sgorbio. Racconti e lettere
Antonio Valenti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 160
Quanto lontano si può fuggire da qualcosa che si ha dentro? Le storie brevi de "La bellezza dello sgorbio", pure autosufficienti, sono giustapposte per il fatto d'esprimere diverse declinazioni di quell'unica domanda. Il surrealismo dell'ordinario, denso di angoscia e di delirio come la stessa grottesca quotidianità che pare relegare i personaggi a una sorda, definitiva inquietudine, percorre i plot per sciogliersi, più o meno subitamente, in altrettanti epiloghi mai ultimativi: come fosse ancora una volta una virgola, anziché un punto, a conclusione di tutte e trentotto le variazioni sul tema. Nell'illusione di potere rispondere a quella domanda, i personaggi intraprendono viaggi verso destinazioni ora assurde e paradossali (l'incursione del bulimico all'interno di una pentola in Paranoid lunch), ora inimmaginabili (dove mai condurrà lo Shinkansen Majorana, treno a energia perpetua, il suo unico occupante?), o ancora sfrontatamente congruenti (la ninfetta di Fait à la maison monta sul furgone di un corriere di Amazon). In ogni caso, mai prevedibile è l'esito della strada (chissà a cosa prelude, stanotte, la nera luce nello sguardo di Pasquale, il conducente di pullman che Non si lamenta; farà bene il suo lavoro il neoeletto Dio ne L'elezioni? Riusciremo a chiudere La valigia? Quale il destino, dopo lo strappo fatale, di Uno scritto al suo scrittore?); così come della strada è mutevole il disegno, scavato nel profondo dell'anima dei personaggi.Una liturgia delle confessioni (dolorosa e compassionevole quella della Fata Turchina in All'ultimo momento; didascaliche quelle altre, negli autobiografici Cose che detesto, apertamente dedicato a Dino Buzzati, e Definizioni di me dal al, elencazione di apposizioni in ordine alfabetico) e delle memorie (Il ricordo di Jezabel Kahn, Arancia, 4'54"), nel cui ordito è dominante un motivo: sarà sciocco pretendere di disegnare un airone o una stella, o una mano, quando il tratto si è ormai avviato verso una forma diversa e tuttora imprevedibile?
#noneunpaeseper
Antonio Valenti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 104
"Il gioco che ho intitolato "#noneunpaeseper", sebbene non sia altro che un divertissement, è retto da una ferma e perentoria deontologia: se per un verso mi concedo di intervenire sugli elementi secondari che compongono il quadro (foglie, sterpi, cartacce e tutto ciò che può costituire aberrazione dell'immagine), d'altro canto in nessuna occasione è stato sfiorato, se non con la vista, il soggetto principale".
Karate icon. Io sono Luca Valdesi
Antonio Valenti
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 223
A Palermo, 42 anni fa, è nato uno degli atleti più straordinari di sempre. 6 titoli mondiali, 22 titoli europei di cui 13 consecutivi, 20 titoli italiani: nella storia del karaté nessuno ha vinto più di Luca Valdesi. Massimo esponente mondiale del kata (ovvero del combattimento contro un avversario immaginario, forse la forma più alta e pura dell'arte marziale), Valdesi, grazie a un talento unico e a una dedizione totale alla disciplina sportiva, nel corso della sua più che ventennale carriera agonistica ha fatto convergere su di sé l'attenzione ammirata del mondo prima ancora di quella dei suoi connazionali. Il suo sito registra ormai mezzo milione di accessi ogni anno, e i suoi video su Youtube totalizzano milioni di visualizzazioni. Dai primi passi sulle orme del padre Andrea, il suo primo maestro, ai trionfi nazionali e internazionali, il racconto in prima persona raccolto da Antonio Valenti, collega e amico di Luca, ci accompagna attraverso gli episodi che hanno segnato una vita eccezionale, ma anche incredibilmente semplice. Un percorso netto e lineare, e ancora in pieno svolgimento, che ha portato alla costruzione di un'icona del karaté ai confini del mito e insieme alla crescita di una persona autentica, la cui limpida umanità si rivela in ogni tratto.
Ravavindrano
Antonio Valenti
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 124
Opera composta tra il 2004 e il 2016, "Ravavindrano" racconta il delirante approdo di Aliante Novinto al proprio annegamento. D'altro canto, "Ravavindrano" può declinarsi quale paradigma dell'inconcludenza, un'intima e travagliata rappresentazione della incompiutezza di qualsivoglia declinazione dell'essere. In definitiva ed in buona sostanza, "Ravavindrano" non vuol dire niente.
Iotitumi (noilè)
Nino Valenti, Antonio Valenti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
Iotitumi (noilè) non è il nome di un progetto. Il nome iotitumi è inventato. Mentre iotitumi nasce, mio padre non ne è cosciente. Io è associabile a iotitumi con qualsiasi verbo. Con qualsiasi verbo iotitumi può essere associato a mio padre. Io sono iotitumi e iotitumi è mio padre. Io non sono mio padre. iotitumi va scritto minuscolo. Tra parentesi, noilè. "Iotitumi (noilè)" è il titolo di questa raccolta di scritti.