Libri di Arnaldo Stern
Canone Divino. L'arte e la regola nella scuola di Beuron
Desiderius Lenz
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 160
Desiderius Lenz è stato il teorico e fondatore della Scuola d'arte di Beuron, abbazia benedettina nel cuore della Foresta Nera. La sua estetica si basa sulla definizione rigorosa delle proporzioni ideali: partendo dalla sezione aurea, Lenz ritrova le misure perfette, il "canone" della figura umana, che diventa il principio costruttivo per ogni altra forma. Singolare connubio di spiritualità e numerologia, questa mistica geometrica ha rappresentato, nell'arte a cavallo tra Diciannovesimo e Ventesimo secolo, un punto d'incontro fra tendenze anacronistiche e slanci d'avanguardia. Già ospite alla Secessione di Vienna, la Scuola di Beuron ha realizzato negli anni splendidi lavori di decorazione architettonica in vari edifici sacri sparsi per il mondo, compresa l'Italia (nel convento di Montecassino, dove ha lasciato alcune delle sue opere più importanti). Canone divino raccoglie, per la prima volta integralmente in italiano, le riflessioni di Lenz, unite alle testimonianze di commentatori illustri (Maurice Denis, Giovanni Battista Montini, Hubert Krins), per comprendere a fondo il significato di un fenomeno artistico eccezionale.
Der blaue reiter. Il Cavaliere Azzurro: affinità spirituali e poetiche
Vasilij Kandinskij, Else Lasker Schüler, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 214
All'inizio del Novecento, Monaco di Baviera è il centro intorno a cui gravita una comunità cosmopolita di pittori, musicisti e letterati che condividono l'ideale di un'espressione lirica verità spirituali. Tra questi, gli artisti che nel 1911 danno vita al Cavaliere Azzurro, movimento d'avanguardia che si dichiara e riconosce nel celeberrimo Almanacco, per poi disperdersi nel 1914. Ripercorrendo alcune carte della fitta corrispondenza tra Vasilij Kandinskij e Franz Marc, questo libro restituisce l'attività febbrile, le consonanze e le diversità di vedute, le reciproche influenze degli artefici dell'Almanacco. Allo stesso clima creativo appartengono le cartoline illustrate a mano che Marc invia alla sua amica, la poetessa Else Lasker-Schüler, la quale contraccambia con visionarie lettere in cui impersona la figura fantastica e misteriosa di un "principe", protettore della nuova arte. Completato da una selezione di testi di Kandinskij e Marc per l'Almanacco, questo volume è un contributo alla conoscenza non solo della genesi del Cavaliere Azzurro, ma di una stagione che ha assistito a un fiorire di ingegni e idee artistiche.
Cos'è l'arte?
Joseph Beuys
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 144
Visionario dalla personalità complessa, Beuys per anni ha coltivato instancabilmente, attraverso le opere, l'insegnamento e l'attivismo, un ambizioso progetto per la trasformazione della società occidentale contemporanea in un sistema pacifico, democratico e creativo. La strada da percorrere per raggiungere questo traguardo è l'arte, considerata non come il dono di pochi talentuosi, bensì come una capacità innata dell'essere umano, praticabile da ogni individuo. In questa lunga conversazione del 1979, Beuys dialoga con Volker Harlan esponendo le motivazioni di fondo della sua “scultura sociale”: riflessioni illuminanti, in cui l'arte emerge al crocevia tra filosofia, spiritualità, pedagogia, ecologia ed economia politica. Beuys si rivela l'architetto di una concezione estetica rivoluzionaria, fondata su una riduzione all'essenziale; un'arte che vuole essere una prassi condivisa e permanente per migliorare la relazione fra l'uomo e il mondo.
Cos'è l'arte?
Joseph Beuys
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 143
Il lavoro radicale e utopistico di Joseph Beuys ha ispirato e continua a ispirare artisti, operatori culturali e pensatori di tutto il mondo, non solo in materia di pratica artistica, ma anche di pedagogia, ecologia e democrazia diretta. Visionario dalla personalità complessa, Beuys per anni ha coltivato instancabilmente attraverso opere e performance, docenza e attivismo, un suo ambizioso progetto per la trasformazione della società occidentale in un sistema pacifico, democratico e creativo. Questo libro è una lunga intervista nella quale Beuys dialoga con Volker Harlan, esponendo le motivazioni di fondo della sua "scultura sociale", ovvero del suo concetto allargato di arte: riflessioni illuminanti, in cui l'arte emerge all'interconnessione tra filosofia, spiritualità, economia e politica. Beuys si pone come l'architetto di un tipo di arte rivoluzionario, il cui linguaggio è basato su oggetti "poveri", su una rigorosa riduzione all'essenziale; un'arte che vuole essere una prassi collettiva capace di agire sul rapporto fra l'uomo e la natura.
Canone Divino. L'arte e la regola nella scuola di Beuron
Desiderius Lenz
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2015
pagine: 154
Desiderius Lenz è stato il teorico e fondatore della Scuola d'arte di Beuron, abbazia benedettina nel cuore della Foresta Nera. La sua estetica si basa sulla definizione rigorosa delle proporzioni ideali: partendo dalla sezione aurea, Lenz ritrova le misure perfette, il "canone" della figura umana, che diventa il principio costruttivo per ogni altra forma. Singolare connubio di spiritualità e numerologia, questa mistica geometrica ha rappresentato, nell'arte a cavallo tra Diciannovesimo e Ventesimo secolo, un punto d'incontro fra tendenze anacronistiche e slanci d'avanguardia. Già ospite alla Secessione di Vienna, la Scuola di Beuron ha realizzato negli anni splendidi lavori di decorazione architettonica in vari edifici sacri sparsi per il mondo, compresa l'Italia (nel convento di Montecassino, dove ha lasciato alcune delle sue opere più importanti). "Canone divino" raccoglie le riflessioni di Lenz, unite alle testimonianze di commentatori illustri (Maurice Denis, Giovanni Battista Montini, Hubert Krins), per comprendere a fondo il significato di un fenomeno artistico eccezionale.
Der blaue reiter. Il Cavaliere Azzurro: affinità spirituali e poetiche
Vasilij Kandinskij, Else Lasker Schüler, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 211
All'inizio del Novecento, Monaco di Baviera è il centro intorno a cui gravita una comunità cosmopolita di pittori, musicisti e letterati che condividono l'ideale di un'espressione lirica di verità spirituali. Tra questi, gli artisti che nel 1911 danno vita al Cavaliere Azzurro, movimento d'avanguardia che si dichiara e riconosce nel celeberrimo Almanacco, per poi disperdersi nel 1914. Ripercorrendo alcune carte della fitta corrispondenza tra Vasilij Kandinskij e Franz Marc, questo libro restituisce l'attività febbrile, le consonanze e le diversità di vedute, le reciproche influenze degli artefici dell'Almanacco. Allo stesso clima creativo appartengono le cartoline illustrate a mano che Marc invia alla sua amica, la poetessa Else Lasker-Schüler, la quale contraccambia con visionarie lettere in cui impersona la figura fantastica e misteriosa di un "principe", protettore della nuova arte. Completato da una selezione di testi di Kandinskij e Marc per l'Almanacco, questo volume è un contributo alla conoscenza non solo della genesi del Cavaliere Azzurro, ma di una stagione che ha assistito a un fiorire di ingegni e idee artistiche.