Libri di Åsa Träff
Trauma
Camilla Grebe, Åsa Träff
Libro: Copertina rigida
editore: Piemme
anno edizione: 2013
pagine: 349
"Da parte mia non so cosa voglio. La mia vita è come l'acqua, riflette ciò che la circonda, non ha colore o sapore. Scorre via se si cerca di afferrarla. " Una nuvola nera si allarga su un disegno a gessetto: si aggiunge al giallo dei cerchi del sole, al rosso della macchina davanti alla casa. Tilde, cinque anni, nascosta sotto il tavolo, incolla gli occhi sulla madre, intenta a cucinare. I colpi alla porta, prima quasi impercettibili, si fanno a un tratto più violenti. In pochi drammatici minuti la bambina assiste immobile, con il fiato sospeso, al brutale assassinio della donna. Nel silenzio che segue, una macchia scura satura il foglio; i gesti della bimba si fanno ampi, disperati, nervosi. In tutt'altra parte della città, la psicoterapeuta Siri Bergman e la sua collega e amica Aina incontrano, in un nuovo progetto sperimentale, un gruppo di donne vittime di violenza: cinque storie drammatiche di amori ingannevoli, brutalità e degrado. II destino della piccola Tilde si intreccia a quello di Siri e delle altre donne; in una gelida Stoccolma autunnale il comune bisogno di giustizia e rinascita si tramuta in una spietata caccia all'assassino. Una lucida fotografia dell'universo delle mura domestiche; un disarmante ritratto delle perversioni e delle derive dell'amore.
Nel buio
Camilla Grebe, Åsa Träff
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2012
pagine: 348
Siri Bergman è tranquilla, rassicurante, dominata da quella calma apparente che dà ai suoi pazienti la certezza di potersi affidare a lei per combattere le loro paure. Perché da una psicoterapeuta è questo che ci si aspetta. Eppure, a trentaquattro anni, la sua vita è attratta da un buco nero che ogni giorno minaccia di inghiottirla: da quando suo marito è morto, lasciandola sola in una casa che parla di lui in ogni dettaglio, nulla è più come prima. Era stata un'idea di Stefan quella di vivere fuori Stoccolma, immersi nella natura silenziosa che in Svezia regala atmosfere da sogno. Ora però quel silenzio tiene Siri sveglia la notte, preda di una paura irrazionale dalla quale trova troppo spesso rifugio nell'alcol. La sensazione che qualcuno la spii nel buio parrebbe essere una semplice ossessione, fino al giorno in cui qualcuno inizia davvero a minacciarla, lasciando tracce inquietanti della propria presenza. E quando, tra le onde che lambiscono il pontile davanti al suo cottage, Siri scorge il corpo inanimato di Sara Matteus, una sua giovane paziente con un passato di droga e di violenze, la situazione precipita. Una lettera d'addio trovata sugli scogli fa pensare a un suicidio, ma l'autopsia non lascia dubbi: Sara non si è data la morte, qualcuno lo ha fatto per lei. Le indagini della polizia si concentrano sulla cerchia dei collaboratori e soprattutto dei pazienti di Siri, tracciando il ritratto di un'umanità fragile in cui è facile si annidino istinti violenti...