Libri di Attilio Scremin
Qua e là, riflettendo
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 136
Di punto in bianco, un pensiero può sorgere spontaneo e invaderti la mente. Ci sono pensieri che non lasciano traccia e altri che lasciano il segno. Su questi ultimi nascono le riflessioni, percorsi di personali speculazioni sugli argomenti che inopinatamente hanno fatto capolino sullo schermo della nostra mente.
E c'era una volta la Pensione Garizzo a Crespano del Grappa
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 158
La " Pensione Garizzo" è la storia di una intraprendente donna, la signora Elda che ha saputo liberarsi da un contingente stato di necessità, inventandosi un'attività che, crescendo di anno in anno, si è fatta conoscere e apprezzare per oltre cinquant'anni in un paesino alle pendici del Monte Grappa. Dalle origini alla chiusura, il libro presenta una carrellata dei vari personaggi che hanno alloggiato presso la Pensione Garizzo, dove si è venuto a creare un raffinato ambiente, per modi e cultura.
I pensionati di Baita Serena. Commedia in dialetto veneto
Attilio Scremin, Lorenzo Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 64
Un gruppo di pensionati, ritiratisi in una Baita ai piedi del Monte Grappa, vivono un'avventura che scombussola il loro quieto soggiorno. Fortunatamente tutto si risolve per il meglio.
La croce sulla luna. Poesie della piazza
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 58
Nostalgico ricordo degli avvenimenti, del tempo recente e del passato, accaduti nella piazza del paese, durante il periodo della pandemia, quando erano vietati gli assembramenti. Ne affiorano immagini e situazioni che altrimenti non avrebbero trovato sbocco. È una riscoperta della piazza, dei suoi edifici e della sua vita sociale.
Giòsse (Satire e poesie scherzando col dialetto)
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 66
In Veneto, il dialetto è ancora molto parlato, sebbene ci sia la tendenza, nelle nuove generazioni, di snobbarlo. Quello scritto, trova collocazione per lo più in teatro e in poesia, dove generalmente vengano espressi concetti leggeri e scherzosi. È possibile, tuttavia, affrontare anche temi seri, che il dialetto riesce ad esprimere con sentimento ed efficacia.
C'era una volta la piazza (di Crespano del Grappa)
Attilio Scremin, Ivo Comaron
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 280
La piazza è il cuore pulsante di un piccolo paese. Cercare tra le pieghe del tempo vecchie immagini è un rivivere tra persone conosciute e non, che hanno compiuto il nostro medesimo percorso.
Ve Pando. Morte oscura di Giovanni Rosato
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 142
Giovanni, un giovane esuberante di diciotto anni, mentre si reca a far fieno sul Monte Grappa, salva da morte certa un personaggio del luogo che, per riconoscenza, lo accoglie in casa come figlio d'anima. La vita del ragazzo subisce un radicale cambiamento perché conosce quegli agi e quei lussi che le ristrettezze di casa sua non potevano dargli. Per cause ignote, a un certo punto, la situazione cambia e Giovanni ritorna alla sua condizione d'origine, suscitando la vile derisione e l'ironia di coloro che egli, nei tempi felici, faceva partecipi del suo stato di privilegio. Egli reagisce con "Ve pando (svelo le vostre azioni illecite)" nei confronti dei gerarchi locali, suoi amici di un tempo: minacce che apparentemente non turbano più di tanto gli interessati. Tuttavia Giovanni viene dagli stessi prelevato e condotto in manicomio a Treviso, dove muore il giorno seguente.
Angelica tra le stelle
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 54
L'avventura fantascientifica di una bambina, impossibile ai giorni nostri ma possibile in un futuro se nei bimbi prevarrà ancora l'animo buono e generoso.
Due episodi 1944 e 1945
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 102
Nel secondo conflitto mondiale il Massiccio del Grappa è stato teatro di un feroce rastrellamento, in seguito al quale i paesi situati sulle pendici dello stesso rivolte a sud, hanno conosciuto giorni di ansia, terrore e di morte. Dalla lunga serie di avvenimenti sono state raccolte le testimonianze per due episodi, dai quali emerge, sia pure in parte, l'atmosfera che regnava in quei fatidici momenti.
Ciàcoe. Alle dieci e mezzo al Caffè Can
Attilio Scremin
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2012
pagine: 182
In dialetto veneto "ciàcoe" significa chiacchiere. E sono proprio le chiacchiere che la fanno da padrona, al Caffè Canova di Crespano, tra la compagnia composta da alcuni locali e da villeggianti estivi di Venezia. L'atmosfera gioiosa porta ad evocare tempi più o meno felici, proposti in rapidi e leggeri tratti o divertenti pantomime; tuttavia emergono anche riflessioni più serie, nei racconti di tragici eventi che hanno lasciato il segno non solo su chi li ha vissuti ma anche sulla storia dell'intera società. "Ciàcoe" non è altro che uno spaccato minuto e raccolto di quel mondo entro cui si muove l'uomo con le sue ansie, le sue gioie e i suoi dolori.