Libri di Barbara Ladisa

Oggi più che mai i bambini mostrano l'esigenza di riappropriarsi dei loro spazi e di esplorare il loro mondo interiore. In quest'ottica, lo yoga offre ai bimbi un efficace strumento per conoscere se stessi e avere una consapevolezza sempre maggiore delle proprie emozioni. Il metodo Balyayoga® nasce con l'intento di far scoprire ai bambini dai 3 ai 13 anni il mondo dello yoga attraverso un sapiente utilizzo del gioco e della creatività. Balyayoga® è il risultato di una ricerca continua, ispirata agli insegnamenti di grandi pedagogisti sia indiani sia occidentali, e finalizzata ad accompagnare amorevolmente i bambini in quel meraviglioso percorso di crescita che è lo yoga.

Le carte Balyayoga sono pensate come un valido strumento per trasmettere la conoscenza delle posizioni yoga ai bambini. Attraverso il disegno dai colori vivaci il bambino è naturalmente portato a immedesimarsi visivamente e in seguito anche creativamente nella posizione. Con le carte, e i giochi a esse associati, gli insegnanti potranno trarre spunto per presentare la lezione di yoga sempre in maniera ricca, diversa e giocosa, sottolineando ancora come sia proprio la componente ludica ad "unire" i bambini nella pratica yoga. Le carte sono suddivise e identificate con un colore diverso; ogni colore rappresenta uno dei quattro elementi: aria, fuoco, acqua e terra. Grazie a questa suddivisione è possibile arricchire la gamma di giochi possibili. Inoltre ciascuna carta è portatrice di un messaggio, una parola (parola Dharma) che aiuta a comprenderne l'ideazione, il significato profondo che si cela in ogni posizione e che il bambino è invitato a sentire, a comprendere e in cui immedesimarsi.

Un testo pensato per chiunque desideri avvicinare i bambini alla pratica dello yoga incuriosendoli e facendoli divertire. La particolarità del metodo Balyayoga® è proprio il suo approccio ludico (ma su una solida base pedagogica): attraverso il gioco, la creatività la libera espressione delle loro emozioni, i bambini sono accompagnati verso un ascolto profondo di sé. I suoi autori, Gianni Zollo e Barbara Ladisa, hanno condiviso in questo testo tutta la loro esperienza ventennale con i bambini.

"Il maestro yogi Sada Shiva, già settemila anni fa, introducendo il sistema del matrimonio nella società, sapeva quanto sarebbe stato importante questo legame di coppia per l'equilibrio psicofisico e spirituale dei bambini. I primi giorni, mesi ed anni della vita di un bambino segnano il suo futuro di essere umano che deve, come si dice nell'educazione yoga, mantenere un approccio soggettivo ed un adattamento oggettivo per tutta la durata della sua esistenza. Uno dei cardini dell'educazione yogica è difatti conoscere se stessi per poi adattarsi al mondo esterno che è sempre in cambiamento. Nell'ambito dell'educazione occidentale, attraverso la didattica cognitiva e le tecnologie moderne, si sono fatti molti passi avanti per quel che riguarda l'adattamento oggettivo; quanto all'approccio soggettivo, l'umanità, in particolar modo all'interno dei curricula delle scuole, non ha ancora posto quell'enfasi necessaria per soddisfare la sete di infinito che permea ogni essere umano. Lo yoga e la meditazione rappresentano lo strumento per il riequilibrio necessario in una società che potrebbe degenerare nel cinismo e tecnicismo." (dalla prefazione)