Libri di C. Poesio
Oltre il 1945. Violenza, conflitto sociale, ordine pubblico nel dopoguerra europeo
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2017
pagine: 225
La seconda guerra mondiale concluse una lunga stagione di conflittualità politica, militare e sociale. Eppure al termine delle ostilità le esperienze, le culture, le pratiche della violenza furono lungi dal cessare in Italia come in molti paesi europei. Comportamenti dettati dall'inerzia e nuove aggressività, vendette a lungo covate, aspettative deluse, rivendicazioni antiche e rinnovati antagonismi, nuovi focolai di guerra civile sfociarono in pratiche violente radicate durante il conflitto, ma riattivate nelle forme e nei contenuti dal contesto della guerra fredda e dalla difficile transizione verso la democrazia che segnò il dopoguerra europeo.
Fiabe russe
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2005
pagine: 128
Queste fiabe sono tratte dal patrimonio del folclore popolare russo. Uomini e animali sono i protagonisti di vicende fantastiche che i contadini si raccontavano la sera, che le balie narravano ai più piccoli, che venivano stampate su fogli volanti e vendute ai mercati e che furono di ispirazione per molti autorevoli scrittori. Età di lettura: da 6 anni.
Il giornalino di Gian Burrasca
Vamba
Libro
editore: Le Monnier
anno edizione: 1981
pagine: 256
Inizialmente pubblicato a puntate sul "Giornalino della Domenica" tra il 1907 e il 1908, il libro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, datogli in famiglia a causa del suo comportamento molto irrequieto, è divenuto col tempo un nuovo modo di definire tutti i ragazzini "discoli". E Giannino di guai ne combina davvero tanti: fa scappare i fidanzati delle sorelle, rompe vasi, allaga la casa, strappa l'unico dente di Zio Venanzio, dipinge di rosso il cane di Zia Bettina, tira l'allarme di un treno... Alla fine i genitori decidono di mandarlo in collegio. Anche qui, tuttavia, riuscirà a combinarne di tutti i colori, ottenendo anche di sostituire la solita minestra di riso con la pappa col pomodoro.