Libri di C. Savattieri
C'è un lettore in questo testo? Rappresentazioni della lettura nella letteratura italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 274
Ogni civiltà letteraria ha provato a immaginare e descrivere i propri destinatari, oltre che a provocarli, istruirli, formarne i gusti e le attese, attraverso un processo circolare in cui le pratiche di lettura sono divenute oggetto di rappresentazione così come i lettori di carta hanno modellato quelli reali. Questo libro trova la sua premessa teorica principale nell'idea che, anche nell'ambito degli studi di storia della lettura, occorra tornare a interrogarsi su come il mondo del lettore rientri nel mondo del testo in forma di immagini, narrazioni e scelte retoriche che meritano analisi specifiche. Muovendosi attraverso un arco diacronico esteso - da Dante al modernismo - i saggi qui raccolti provano a raccontare le diverse vite storiche della figura del lettore, sia esso un lettore semplice, uno scrittore che si autorappresenta alle prese con i libri o una comunità che fa della lettura un'esperienza collettiva. I rispecchiamenti a distanza, reperibili osservando testi nati in epoche diverse, offrono la conferma dell'esistenza di uno sfaccettato mondo immaginario dedicato alla lettura, che nel corso dei secoli ha espresso ansie e pulsioni perduranti per la cultura letteraria. Interrogare dunque alcuni casi modello consente di intravedere la multiforme rete di relazioni che mette in comunicazione testi, autori e generi lontani nel tempo ma accomunati dalla necessità di tratteggiare il ritratto di un personaggio dal quale nessun testo sembra poter prescindere: il lettore.
Gadda. Meditazione e racconto
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 212
Meditazione e racconto. Complessità di pensiero e complessità narrativa. Sono le due dimensioni entro cui si muove l'opera di Gadda, imprescindibili, eppure spesso rimosse dalla critica, che ai rischi di uno sguardo d'insieme ha preferito ritagli specialistici, di natura linguistica, filologica e biografica. Questo volume si propone di recuperare la centralità della dimensione speculativa e di quella narrativa dell'opera di Gadda, restituendo alla Meditazione milanese, spesso tacciata di dilettantismo, un orizzonte filosofico e epistemologico di grande ampiezza, e alle complesse partiture narrative gaddiane una prospettiva di lettura più vasta, che smonti l'icona depotenziata di un Gadda stilista e puro prosatore.