Libri di Carl Gustav Jung
Opere. Volume Vol. 4
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1976
pagine: 398
Psicanalisi e filosofia. Per i Licei e gli Ist. Magistrali
Sigmund Freud, Alfred Adler, Carl Gustav Jung
Libro
editore: La Scuola SEI
pagine: XCVI-184
Psicoanalisi o psicologia analitica
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Newton Compton Editori
pagine: 176
Jung ha lasciato in queste pagine fondamentali, l'ultima e definitiva esposizione del suo pensiero. Intervistato da un gruppo di giovani studiosi americani, Jung illustra le origini, lo sviluppo e i concetti essenziali della psicologia analitica; racconta l'adesione al metodo di Freud e il successivo distacco; descrive i risultati ottenuti dal movimento che ha preso le mosse dalla sua opera e cerca di immaginarne il futuro.
La dimensione psichica
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 348
Opere. Volume Vol. 6
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1977
pagine: 611
Opere. Volume Vol. 7
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1983
pagine: 355
Opere. Volume Vol. 9/2
Carl Gustav Jung
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1982
pagine: 207
La sincronicità
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1980
pagine: 128
«Il principio filosofico che sta alla base della nostra concezione della regolarità delle leggi di natura è la causalità. Se il rapporto tra causa ed effetto dimostra di aver solo validità statistica e soltanto una verità relativa (...) ciò significa che il legame tra eventi è in certe circostanze di natura diversa da quella causale ed esige un diverso principio interpretativo». «A differenza della causalità, la sincronicità si dimostra un fenomeno connesso principalmente con processi che si svolgono nell'inconscio. Alla psiche inconscia spazio e tempo sembrano relativi, ossia la conoscenza si trova in un continuum spaziotemporale in cui lo spazio non è più spazio e il tempo non è più tempo. Se quindi l'inconscio sviluppa e mantiene un certo potenziale alla coscienza, nasce la possibilità di percepire e "conoscere" eventi paralleli».
La psicologia del sogno
Carl Gustav Jung
Libro: Libro in brossura
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 1980
pagine: 112
«Tra i molti problemi della psicologia medica c'è un "bambino difficile": il sogno (...) Il sogno ha a che fare con la salute e la malattia, e poiché - grazie alla sua origine inconscia - attinge dal tesoro di percezioni subliminali, può produrre occasionalmente cose di estremo interesse». «Come ogni componente del nesso psichico, il sogno è una risultante della totalità della psiche. Perciò è legittimo attenderci di trovare nel sogno anche tutto ciò che da epoca immemorabile ha avuto importanza nella vita dell'uomo».

