Libri di Carmensita Bellettieri
Food e magia. Storie di cibo e incanti in Basilicata
Carmensita Bellettieri
Libro: Libro in brossura
editore: Le Penseur
anno edizione: 2025
pagine: 180
Dopo 10 anni di ricerche sul campo e sulle tavole, Carmensita Bellettieri impiatta un’opera sul cibo tradizionale della Basilicata come sintesi simbolica di miti e riti che non hanno mai perso l’antica malìa di “comunicare” desideri e paure. Elemento che arricchisce l’opera è la grande quantità di immagini di Raffaele Cutolo, a corredo e testimonianza di quanto “narrato”. Anche se con finalità divulgative e taglio storico-antropologico, l’opera è concepita come una narrazione di 4 personaggi lucani incantatori: il Cucibocca di Montescaglioso, il Maggio di Accettura, la Grande Madre e la Mascìara. Un testo tra fiction e non fiction che mescola generi (dal saggio alla filastrocca, dal reportage giornalistico alla fiaba), registri linguistici (dal lirico al dialetto) e paesaggi (dai calanchi ai Sassi di Matera, dalle cime del Vulture a quelle del Pollino, dalle Dolomiti lucane alle coste di Maratea): una sinfonia di saperi e di sapori che hanno il profumo del “realismo magico”.
Food e magia. Storie di cibo e incanti in Basilicata
Carmensita Bellettieri
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Le Penseur
anno edizione: 2024
pagine: 184
Dopo 10 anni di ricerche sul campo e sulle tavole, Carmensita Bellettieri impiatta un’opera sul cibo tradizionale della Basilicata come sintesi simbolica di miti e riti che non hanno mai perso l’antica malìa di “comunicare” desideri e paure. Elemento che arricchisce l’opera è la grande quantità di immagini di Raffaele Cutolo, a corredo e testimonianza di quanto “narrato”. Anche se con finalità divulgative e taglio storico-antropologico, l’opera è concepita come una narrazione di 4 personaggi lucani incantatori: il Cucibocca di Montescaglioso, il Maggio di Accettura, la Grande Madre e la Mascìara. Un testo tra fiction e non fiction che mescola generi (dal saggio alla filastrocca, dal reportage giornalistico alla fiaba), registri linguistici (dal lirico al dialetto) e paesaggi (dai calanchi ai Sassi di Matera, dalle cime del Vulture a quelle del Pollino, dalle Dolomiti lucane alle coste di Maratea): una sinfonia di saperi e di sapori che hanno il profumo del “realismo magico”.
«Li cunti» della Lucania mia
Carmensita Bellettieri
Libro: Libro in brossura
editore: Sacco
anno edizione: 2011
pagine: 140
"Li cunti" della Lucania mia è una piccola raccolta di fiabe e leggende che conducono nell'"altrove" fantastico di un popolo e del multiforme paesaggio che lo circonda: l'inquietudine delle montuose notti d'inverno, la corposità inebriante del suo vino, l'incanto dei suoi boschi e la fascinazione dei suoi calanchi. "Volando" sulle fiabe di Melfi, Venosa, Barile, Trivigno, Matera e altre località lucane si potrà penetrare nell'anima più profonda di una regione dalle tinte forti e magicamente indelebili.