Libri di Chantal Castiglione
Canto per un ribelle. Lettere di lotta e disobbedienza
Chantal Castiglione
Libro: Libro in brossura
editore: Erranti
anno edizione: 2018
pagine: 188
Come la questione più generale del rapporto tra intelligenza artificiale e naturale, anche il tema della relazione tra viventi e defunti assume sostanza inedita nel tempo dei social network. In breve: siamo tutti immersi in una nuova concezione della morte, sballottati tra la nostra occidentale e atavica difficoltà di accettare il limite imposto dalla natura all'esistenza, e l’illusoria sensazione che grazie ai social possiamo istituire un legame permanente con i trapassati. Amore e odio, natività e lutto, gioia e dolore transitano nei cavi in rame o in fibra ottica. Qualsiasi possibile moto d’umanità rischia di assumere la dimensione dell’artificio. Prefazione di Claudio Dionesalvi.
Tra speranze e illusioni. L'Italia negli anni di piombo
Chantal Castiglione
Libro: Copertina morbida
editore: Falco Editore
anno edizione: 2013
Ostinatamente ancora oggi si definisce il periodo che va dal 1968 fino agli anni Ottanta con l'appellativo "Anni di Piombo". Come ha sottolineato Carmelo Albanese nell'intervista: "Chiamarli "Anni di Piombo" significa sostanzialmente eseguire il dettame finale di quel percorso repressivo che ha nascosto nel sangue, un sangue sporco, un sangue mai reso manifesto, quelle che erano delle rivendicazioni di progresso, di emersione delle classi popolari, "l'assalto al cielo"". Franco Piperno ha definito, nella sua intervista, quel periodo come "Formidabili anni". Sia Carmelo Albanese che Silvano Agosti, poi, parlano di Decennio, dal '68 al '78, come il periodo in cui le istanze dal basso sono emerse con tutta la loro prorompenza e forza, in cui era presente una resistente solidarietà collettiva, non esisteva più l'io isolato, asociale, ma, al contrario, si era creato un noi collettivo capace di mobilitare in tutt'Italia migliaia di giovani.