Libri di Chiara Di Sarro
Grafite fra le righe, diamanti e matite. Pensieri, riflessioni, emozioni... Note
Chiara Di Sarro
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2018
pagine: 96
"Il lettore si troverà immerso in uno zibaldone di pensieri, emozioni, stati d’animo che, in un andamento riflessivo e discorsivo, vede disinvoltamente alternate poesia e prosa. I versi di questa silloge recano traccia di voli felici e insieme pensosi, di interrogativi necessari, di rispecchiamenti nell'altro da sé; giochi di specchi tanto inevitabili quanto transitori, guadi di un fiume che sfocia nell'essenza: 'Quell’immagine che lascio vuole essere una nudità'. Ci si potrebbe chiedere se il prosimetro della Di Sarro si traduca in un diario esclusivamente privato e personale: così non è. Nel fluido dispiegarsi dell’enunciato, che si appella a valori universalmente sentiti, balugina un io che si apre al noi, diramando i propri passi sulle impronte di altri esseri umani. Un percorso che merita di essere riconosciuto e condiviso." (Dalla presentazione di Francesca Innocenzi)
Passeggiando per Hyde Park
Luca Santarelli
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 144
"Un romanzo che scorre velocemente, dove ogni capitolo è un racconto ben definito... l’autore dà al lettore tutto e subito. È frenetico e dolce al tempo stesso... La storia fa vivere ogni emozione al pari delle montagne russe. Nella prima parte potrebbe essere considerato quasi un romanzo di formazione come quelli inglesi dell’Ottocento che narrano spesso il cammino di un giovane: la crisi iniziale ma anche il lieto fine, dopo una serie di svariate peripezie." (Dalla prefazione di Chiara di Sarro)
Cuori in caduta libera
Mario Farinelli
Libro
editore: Progetto Cultura
anno edizione: 2017
pagine: 336
«Quattro racconti che giocano sul filo della sensualità e dell’erotismo e dove i protagonisti sono quasi orgogliosi delle loro trasgressioni. Questi fotogrammi d’amore, di un ‘prendi e lascia’ compulsivo, fanno riflettere sul confronto fra generazioni passate e presenti: i tradimenti, che una volta venivano nascosti in nome dell’unità familiare, sono qui sbandierati senza remore... Tuttavia, non bastano le malelingue del paese a fermare l’irrequietezza della passione, la quale viene descritta come “l’elisir della fattucchiera”, una spada di Damocle che rende, a tutt’oggi, gli uomini spregiudicati e le loro dolci metà, pur con ruoli e aspetti differenti, donne a tutti i costi.» (Dalla prefazione di Chiara di Sarro)