Libri di Chiara Silvestri
Spa. L'inquilina abusiva. Storia della mia convivenza con la spondiloartrite
Giulia Fontanari
Libro: Libro in brossura
editore: Publistampa
anno edizione: 2021
pagine: 120
SpA è una inquilina abusiva che ha deciso di trovare dimora nel corpo di Giulia, una ragazza trentina di 37 anni. A SpA piace molto far sentire la sua presenza, alternando periodi di salti, urla e musica a tutto volume soprattutto a notte fonda, a periodi di letargo in cui si addormenta e rende questa convivenza più tranquilla. SpA è una spondiloartrite, una malattia reumatica con cui Giulia convive da quasi quindici anni. In queste pagine Giulia racconta il suo modo di affrontare questa convivenza, non scelta ma subita, con la sua inquilina abusiva. I dubbi e le preoccupazioni ma anche le esperienze di aiuto e di cura che l’hanno spinta a cercare con tenacia il giusto compromesso per rendere questa convivenza più accettabile. Il suo racconto è rivolto a chi, come lei, ogni giorno convive con una malattia reumatica, o è vicino ad una persona che soffre di queste malattie.
Il romanzo italiano tra l'Ortis e I promessi sposi (1816-26). Progetti educativi, resistenze conservatrici, ricerca di popolarità
Chiara Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 320
Il romanzo fu a lungo in Italia un genere subalterno alla poesia, alla trattatistica e al teatro, lontano dai modelli che già nel Settecento in Inghilterra e in Francia avevano ritratto dettagliatamente la profonda umanità delle vite private. Il libro indaga il decennio che precedette la Ventisettana dei Promessi sposi riconoscendovi tre filoni narrativi, ironico, divulgativo e patetico-sentimentale, in un quadro di prevalente convenzionalità e impegno pedagogico che non manca di offrire qualche sorpresa. Attraverso il confronto con il dibattito si evidenzia il maggiore motivo d'interesse delle opere esaminate nel loro testimoniare la specificità della tradizione italiana e una difficile compatibilità con il genere del romanzo che anche le migliori intenzioni faticarono a vincere.