Libri di Cinzia Lorandini
Famiglia e impresa. I Salvadori di Trento nei secoli XVII e XVIII
Cinzia Lorandini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 383
La regione trentino-tirolese ha svolto storicamente un ruolo centrale nella circolazione di merci, capitali e persone tra Italia e Mitteleuropa. L'economia di questa regione ha potuto trarre quindi notevole impulso dal commercio di transito, riuscendo comunque a trovare anche spazi di affermazione autonoma, come nel ramo gelsibachicolo. La ricostruzione delle vicende della ditta Salvadori di Trento, che si inserisce a pieno titolo tra i Verleger serici attivi alle fiere di Bolzano, consente di leggere le locali dinamiche socio-economiche alla luce dell'esperienza di un'impresa che nel secolo XVIII figurava tra i massimi protagonisti dell'economia regionale, collocandosi al centro di una fitta trama di rapporti con operatori di nazionalità sia italiana che tedesca. Da semplici bottegai attivi su alcune piazze trentino-tirolesi, quali erano a fine Seicento, i Salvadori seppero progressivamente conferire alla propria attività una dimensione poliedrica su scala internazionale. Ripercorrendo le principali scelte strategiche, dal commercio dell'olio alla lavorazione del tabacco, fino al successivo ingresso nel comparto serico, emerge la configurazione poliattiva dell'impresa, costantemente impegnata anche in operazioni di carattere finanziario. L'analisi diacronica della gestione aziendale evidenzia poi, nel secondo Settecento, l'adozione di una strategia di crescente focalizzazione sulla produzione e sul commercio della seta greggia e lavorata.
Una banca per lo sviluppo regionale. Mezzo secolo di attività del Mediocredito Trentino-Alto Adige
Andrea Leonardi, Cinzia Lorandini
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: 528
Nella seconda metà del Novecento, il Trentino-Alto Adige ha conosciuto alcune trasformazioni economiche e sociali di notevole portata. Partendo da una situazione di marcata arretratezza rispetto ad altre regioni dell'Italia centro-settentrionale, l'economia regionale ha realizzato un processo che le ha consentito dapprima di raggiungere il livello medio di sviluppo del Centro-Nord e quindi di sfiorare i vertici della classifica nazionale per prodotto pro capite. Alla crescita del benessere materiale si sono accompagnati profondi mutamenti strutturali, che hanno assunto le sembianze di una "modernizzazione senza industrializzazione". Il mancato consolidamento di un forte comparto industriale a livello regionale è stato ricondotto a una serie di fattori di diversa natura, che includono le caratteristiche morfologiche del territorio e la dotazione di risorse naturali, l'effetto-spiazzamneto del pubblico nei confronti del privato e la carenza di imprenditorialità. Qualunque indagine sui processi di sviluppo deve confrontarsi, peraltro, con il ruolo del sistema creditizio, tanto nella mobilitazione del risparmio da destinare al finanziamento delle iniziative imprenditoriali, quanto nella selezione dei progetti di investimento. Gli autori del volume hanno inteso muoversi proprio in questa direzione, affrontando un case-study particolarmente significativo ai fini dell'analisi del rapporto tra credito e sviluppo in un'area marginale.