Libri di Corrado Incerti
Berlinguer deve morire. Il piano dei servizi segreti dell'Est per uccidere il leader del Partito comunista
Giovanni Fasanella, Corrado Incerti
Libro: Libro in brossura
editore: Fuoriscena
anno edizione: 2024
pagine: 208
Il 3 ottobre 1973, mentre è diretto all’aeroporto di Sofia, al termine di una difficile visita ufficiale in Bulgaria, Enrico Berlinguer è vittima di un incidente stradale. Il suo interprete muore e due dirigenti del Partito comunista bulgaro rimangono gravemente feriti. Il segretario del Pci si salva per miracolo. Per anni, sulla notizia cala il silenzio. Fino a quando il senatore dell’allora Pds Emanuele Macaluso svela un retroscena clamoroso: sulla strada verso l’aeroporto, Berlinguer doveva morire. L’ipotesi di un complotto ordito dai governi «amici» dell’Est viene smentita dai dirigenti del vecchio Pci, ma incoraggiata dalle confidenze della vedova Berlinguer, a cui il marito aveva manifestato da subito i suoi sospetti. La rivelazione di Macaluso è l’inizio del lavoro investigativo contenuto in questo libro, che passa da Sofia agli archivi dell’Istituto Gramsci, fino alle carte del dossier Mitrokhin. "Berlinguer deve morire" è un’inchiesta giornalistica estremamente precisa e documentata, che si legge come un thriller politico. Arricchita da una premessa di Walter Veltroni, da un ampio saggio introduttivo di Giuseppe Vacca e da nuovi importanti documenti e testimonianze in Appendice. Un lavoro imprescindibile, qui riproposto in una nuova edizione aggiornata, che restituisce all’uomo politico Enrico Berlinguer tutto lo spessore, la forza e la centralità che ha avuto nella storia della Prima repubblica.
Berlinguer deve morire. Il piano dei servizi segreti dell'Est per uccidere il leader del PCI
Giovanni Fasanella, Corrado Incerti
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2014
pagine: 156
Il 3 ottobre 1973, mentre è diretto all'aeroporto di Sofia al termine di una difficile visita ufficiale in Bulgaria, Enrico Berlinguer è vittima di un incidente stradale. Il suo interprete muore e due dirigenti del Partito Comunista bulgaro rimangono gravemente feriti. Il segretario del Pei si salva per miracolo. Per diciotto anni, sulla notizia cala il silenzio. Ma nel 1991 il senatore del Pds Emanuele Macaluso svela un retroscena clamoroso: sulla strada verso l'aeroporto Berlinguer doveva morire. L'ipotesi di un complotto ordito dai governi "amici" dell'Est viene smentita dai dirigenti del vecchio Pci, ma incoraggiata dalle confidenze della vedova Berlinguer, cui Enrico aveva manifestato da subito i suoi sospetti. È l'inizio di una caccia all'indizio portata avanti dai due autori di questo libro, che passa da Sofia agli archivi dell'Istituto Gramsci, fino alle carte del dossier Mitrokhin. "Berlinguer deve morire" è un'inchiesta giornalistica che si legge come un thriller politico. Arricchito da nuovi importanti contributi, è un testo essenziale per disegnare in modo ancora più preciso il posto di Berlinguer nella Storia. E per ricordare, nel trentesimo anniversario della morte, l'ultimo grande leader della sinistra italiana. Introduzione di Walter Veltroni. Prefazione di Giuseppe Vacca.
Sofia 1973: Berlinguer deve morire
Giovanni Fasanella, Corrado Incerti
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2006
pagine: XV-107
Il 3 ottobre 1973, mentre era diretto all'aeroporto di Sofia al termine di una burrascosa visita ufficiale, Enrico Berlinguer rimase vittima di un incidente stradale. Il segretario del PCI si salvò per miracolo, ma il suo interprete morì e due dirigenti del Partito Comunista Bulgaro riportarono gravi ferite. Per diciotto anni la notizia rimase avvolta nel segreto. Fu il senatore del PDS Emanuele Macaluso a rivelarla al settimanale "Panorama" nel '91, parlando di un attentato organizzato da KGB e servizi bulgari. I dirigenti del vecchio PCI smentirono la cosa, ma Berlinguer - sostenne la vedova - era convinto si fosse trattato di un attentato. "Panorama" inviò Fasanella e Incerti a Sofia. Questo libro racconta l'indagine di allora e le novità emerse in seguito.