Libri di Daniele Visentini
Disconoscere lo zenit e il nadir
Robin Corradini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Botteghe Invisibili
anno edizione: 2024
pagine: 88
Questa silloge è pensabile come il fermo immagine di quel momento in cui, subito dopo un inciampo o quando si spicca il volo da uno scivolo d’acqua, il mondo per un istante si presenta come un singulto di ebbrezza, stupore, incertezza su quello che accadrà: un momento di paura, ma anche di euforia e di aspettative. Il tempo procede, ma si blocca nella percezione; lo spazio non fa il suo dovere e si capovolge, si confonde. Nulla cambia attorno al sé, ma il sé in qualche modo si rivoluziona. È una silloge che parla del processo - più che dei princìpi o degli esiti - delle cose. Nella poesia, però, nulla è dato per scontato e allora Disconoscere lo zenit e il nadir può essere anche «un’anticamera di meraviglia, un genocidio di stupore».
Scaffale aperto. Rivista di italianistica
Adriana Pelo, Daniele Visentini, Luca Marcozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 216
Ippocampiche
Daniele Visentini
Libro
editore: LAB
anno edizione: 2012
pagine: 80
"Nascono [...] da esperienze strettamente personali queste Ippocampiche di Daniele Visentini, e anche quando vi è presente un riferimento a fatti e avvenimenti esterni è sempre il poeta a rielaborarli, filtrandoli e modellandoli a suo piacimento, ora con mano greve e drammatica, ora con la carezza disillusa dell'ironia. Questo particolare quid poetico può ingenuamente sembrare un tratto comune a molti autori contemporanei. Dovreste provare a leggere le poesie che compongono Ippocampiche, allora, per capire cosa intendo affermare precisamente".