Libri di Danilo Renzi

La donna è stata, fin dall’inizio, discriminata, sminuita, usata, umiliata e resa oggetto di ogni ingiustizia perché è donna. Dopo un infinito passato di fitte tenebre, da circa un centinaio d’anni ad oggi le luci di un’insperata quanto dovuta aurora sono, finalmente, apparse all’orizzonte. Purtroppo non è ancora spuntata l’alba. Ma, intanto, con grande fatica, voglia di riscatto, e instancabile determinazione, il giorno è iniziato!

“In questo contesto do voce ai miei pensieri prettamente personali, non fanno testo, ma sono come un grido all’etere con l’intenzione di produrre un eco. Un’onda di ritorno che smuova le coscienze in una società spianatrice che vuole uniformare tutto e tutti. È risaputo il detto che la virtù sta nel mezzo, e uno dei molteplici motivi che avvalorano questa affermazione sapete qual è? È che quando si estremizza non c’è spazio per la creatività individuale, cioè la realtà in cui stiamo sprofondando. No creatività no persona! La creatività è tra le caratteristiche fondamentali del progetto umano. Ma la creatività impone l’esercizio del pensiero. Chi pensa non sempre è visto di buon occhio da Alcuni... Qual è la scelta di ognuno di voi? Io la mia l’ho fatta!”

L’amicizia è un legame universale che lega uomini e animali, e a volte capita che questo legame sciolga i cuori e ripari ciò che si era rotto. E non sempre le dinamiche con cui avviene tutto ciò sono logiche e comprensibili. In certi casi dobbiamo solamente prendere atto del lieto fine e godercelo e, a onor del vero, è sempre la scelta migliore. Se poi inseriamo il tutto in una cornice che non ha tempo come la vita pulsante del centro di Roma, ecco che inizia la magia.

Rinaldo è un padre di famiglia presente, ama sua moglie e adora i loro due figli: Giulia, la più grande e adolescente, e Rudy, in piena pubertà. Ma la vita di ognuno di noi ha i propri risvolti neri, e non è raro che ce ne siano più di uno. Rinaldo si trova costretto a mettere in gioco le sue caratteristiche peculiari per sostenere i suoi figli, per dar sfogo alla sua profonda tristezza, e per sotterrare vecchi e consolidati rancori. Quando il tempo, improvvisamente, si riduce, emergono legami familiari inaspettati, prima celati dall'orgoglio, che si uniscono all'amore dei propri cari e all'amicizia di persone vere e rare, e tutti concorrono per un unico scopo. È grazie a questo che Rinaldo riesce ad accettare la sua situazione fino alla fine. Da Roma alla Scozia, da uomo che tiene duro a eroe in terra di eroi.