Libri di David Monti
L'abisso del sé. Satanismo e sette sataniche
David Monti, Moreno Fiori, Alessia Micoli
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XXIV-544
Il presente studio trae origine dalla serie di seminari tenuti presso l'Istituto di Studi e Scienze Religiose presso la Facoltà Teologica dell'Italia centrale, aventi come argomento le "sette" ed i nuovi movimenti religiosi. Dal concetto di "culti abusanti" è iniziata la riflessione sulla tematica del satanismo e delle sette sataniche e si è andata affermando l'ideologia del satanismo quale causa di sopraffazione e di violenza sull'altro e di scatenamento degli istinti criminosi celati nell'"abisso del sé". L'opera è suddivisa in tre parti: nella prima sezione oggetto d'indagine è il quia Malum e le figure analizzate sono quelle di Satana, Angeli e Demoni, per comprendere la portata e il contenuto di alcune ideologie del satanismo; segue la seconda parte in cui viene tracciato un quadro esaustivo del fenomeno attuale del satanismo e delle sette, con particolare attenzione per le implicazioni giuridiche del problema; e infine la terza parte è dedicata alla vicenda della setta giovanile delle "Bestie di Satana", il caso più tragico degli ultimi dieci anni in cui si sono saldati satanismo e crimine.
Il giudizio dinanzi al tribunale del riesame
David Monti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2006
pagine: X-348
Gli strumenti della crisi: i derivati finanziari. Aspetti giuridici, tecnici e psicologici
Giuseppe Mussari, David Monti, Alessia Micoli
Libro
editore: Nuova Giuridica
anno edizione: 2010
pagine: 432
Il volume analizza, l'epicentro della crisi finanziaria che alla fine del primo decennio del Duemila dagli Usa si è propagata in tutto il mondo e che produce ancora effetti sulle economie reali di molti paesi: gli strumenti finanziari derivati. Nel volume vengono approfondite le varie tipologie di derivati finanziari, gli aspetti più salienti di carattere giuridico e tecnico, le modalità di funzionamento del mercato e le finalità che persegue. Non da ultimo è importante comprendere quale "psicologia collettiva" si è determinata per la loro diffusione e perché la crisi attuale è, anche una crisi globale di razionalità.