Libri di Diana Dobreva
Aquileia. L'area delle mura e del mercato tardoantichi. Lo scavo negli archivi
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 432
Il volume ha come oggetto un’area di Aquileia nota come Fondo Pasqualis, dove dal 2018 il Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona sta conducendo indagini archeologiche sul mercato e le mura della fase tardoantica della città, in concessione ministeriale e su sostegno della Fondazione Aquileia. Questa prima pubblicazione sull’importante contesto urbano si focalizza sullo “scavo negli archivi” ovvero sull’analisi di quanto raccolto e capito da chi ha lavorato nel terreno prima dei nuovi interventi. Si tratta di un’attività di ricerca che costituisce un momento fondamentale per orientare le scelte operative sul campo e insieme un compito per così dire etico di ogni archeologo, al fine di dare significato alla documentazione e ai reperti di scavi passati accumulatisi negli archivi e magazzini di Soprintendenze e Musei e narrare le innumerevoli storie qui contenute e conservate. Nel testo si raccontano in ordine cronologico le diverse ricerche archeologiche susseguitesi in area, a partire dal primo scavo del 1914 fino a quelli condotti negli anni Novanta del '900.
Aquileia. Fondi Cossar. Volume 3\3
Jacopo Bonetto, Stefania Mazzocchin, Diana Dobreva
Libro
editore: Quasar
anno edizione: 2022
Tra Oriente e Occidente. Dinamiche commerciali in Moesia Inferior e Thracia in epoca romana. I dati delle anfore
Diana Dobreva
Libro: Copertina morbida
editore: Quasar
anno edizione: 2017
pagine: 440
Il Mediterraneo è da sempre crocevia di popoli, culture, lingue, religioni, che ne hanno fatto il cuore pulsante dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa. La sua è una storia di uomini che hanno messo in contatto le regioni più remote di questo vasto bacino, rendendolo uno dei luoghi più dinamici del pianeta, attraverso il consumo e lo scambio di merci. Questo volume analizza le direttrici di traffico che interessarono le province orientali di Moesia Inferior e Thracia. L'autrice elabora un quadro generale delle presenze anforarie e da un riesame dei dati editi. I dati ricavati hanno permesso di realizzare una sintesi economica in cui si sono evidenziate due direttrici commerciali gravitanti sul Mar Nero e sul Danubio.