Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Domenico Scordamaglia

La vita e il tempo in San Gregorio Magno

La vita e il tempo in San Gregorio Magno

Domenico Scordamaglia

Libro: Libro in brossura

editore: Rubbettino

anno edizione: 2022

pagine: 302

Gregorio Magno è il personaggio che più di tutti i suoi contemporanei segna il passaggio dal tardoantico al medioevo. Uomo di governo e predicatore, fine conoscitore dell’animo umano nei suoi meandri più reconditi e scrittore al contempo sobrio ed elegante, il primo papa monaco sviluppa una riflessione sulla pedagogia di Dio Padre in favore degli uomini; sulla necessità, in numerosissime situazioni, di coniugare mitezza e fermezza, con discernimento ed equilibrio; sulle molte tonalità che assume la vita cristiana quando è vissuta nel dinamismo dello Spirito Santo; sulla temporalità, in cui siamo immersi e che ci mette davanti tanto alla nostra finitudine quanto alla nostra capacità di autotrascenderci verso l’illimitato e il non transeunte. Il pensiero di un autore tra i più influenti nella spiritualità del Medioevo latino viene attinto direttamente nei suoi testi, riportati e commentati con l’ausilio di un ampio corredo di riferimenti a studi recenti.
22,00

Mitezza e fermezza in sant'Ambrogio

Mitezza e fermezza in sant'Ambrogio

Domenico Scordamaglia

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2018

pagine: 208

L'esigenza di comporre mitezza e fermezza, presente nelle pagine dei Padri della Chiesa, tra cui Gregorio di Nazianzo e Agostino, viene qui osservata nell'opera di Ambrogio. Il primo capitolo studia i brani che il vescovo di Milano dedica al Petto di Cristo, sorgente che consente di attingere alla combinazione di mitezza e fermezza. Il secondo inquadra il tema all'interno del comportamento paterno di Dio lungo la storia e nell'agire di Gesù. Il terzo immette la ricerca in molteplici ambiti: il mondo della natura, che agli occhi di Ambrogio costituisce un serbatoio di preziosi insegnamenti per la vita, alcune grandi figure dell'Antico e del Nuovo Testamento e, infine, il tempo in cui il vescovo di Milano vive e opera. L'accento è posto sulla diretta fruizione dei testi, che sono puntualmente riportati, talora con alcune pregnanti espressioni latine dell'originale.
18,00

Dio padre in Cipriano

Dio padre in Cipriano

Domenico Scordamaglia

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2016

pagine: 72

Proveniente da una ricca famiglia pagana, Cipriano si convertì al cristianesimo, venne ordinato presbitero e poi vescovo di Cartagine. In quel ruolo si trovò subito alle prese con la persecuzione di Decio, che nel 250 emanò un editto per obbligare tutti gli abitanti dell’impero a compiere un atto pubblico di culto pagano. Poiché molti furono gli apostati, terminata la persecuzione Cipriano si trovò ad affrontare una situazione lacerante: coloro che si erano resi colpevoli di apostasia – i cosiddetti lapsi – chiedevano la riammissione nella comunità cristiana. Occorreva pertanto mettere in atto una prassi penitenziale adeguata alla grave situazione venutasi a creare. La ricerca offre al lettore un’esplorazione degli scritti di Cipriano sulla paternità di Dio nelle Epistole e negli Opuscoli. Sebbene la sua opera di commento al Padre nostro, il De dominica oratione, sia stata molto letta e studiata, manca infatti una trattazione esplicitamente dedicata al mistero della Persona del Padre nel pensiero del vescovo di Cartagine.
8,70

Ritratti di Cristo in sant'Ireneo

Ritratti di Cristo in sant'Ireneo

Domenico Scordamaglia

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2015

pagine: 368

La lettura degli scritti di sant'Ireneo, vescovo di Lione (Smirne 130 - Lione 202), consente di attraversare un'ideale galleria di raffigurazioni del volto di Gesù. Si tratta di quadri dalle dimensioni notevolmente diseguali, che oscillano dal tratteggio brevissimo all'argomentazione lunga e articolata. Il primo ritratto, quello del Cristo pastore, introduce alle concrete problematiche del ministero ecclesiale di Ireneo, costretto a confrontarsi nel II secolo con le diverse scuole gnostiche e con Marcione e i suoi seguaci. Il secondo profilo è quello del maestro, connotato da caratteristiche di autorevolezza e coerenza, mentre il terzo è alquanto insolito: è raro, infatti, sentire parlare di Gesù come padre dai tratti fortemente materni, che genera l'umanità nell'ora suprema della sua Croce e che nutre alla "mammella della sua carne". Questa raffigurazione consente di apprezzare la profondità della riflessione credente della prima antichità cristiana e la sua capacità di rendere in immagini pregnanti il contenuto del mistero pasquale. Il quarto ritratto è il Gesù della trasfigurazione, che consente di contemplare il volto del Verbo che Mosè aveva visto solo di spalle, il quinto è il Cristo che insegna alla Chiesa l'eucaristia, il sesto è il crocifisso, "la Vita appesa davanti ai nostri occhi", e il settimo il risorto, che affranca dalla morte la carne mortale. La galleria espone infine il ritratto riassuntivo di tutto il percorso...
25,80

Dio Padre nella teologia di Tertulliano

Dio Padre nella teologia di Tertulliano

Domenico Scordamaglia

Libro: Libro in brossura

editore: EDB

anno edizione: 2011

pagine: 232

La teologia di Tertulliano è attraversata dalla riflessione sul Padre. Da un capo all'altro delle opere del polemista africano, spesso motivate dalle controversie del tempo, è possibile cogliere un costante richiamo al Dio Creatore e al Padre, che costituisce il centro della fede cristiana e il criterio supremo dello stile di vita dei credenti all'interno di un mondo pagano e talora ostile. La ricerca intende delineare il volto, la fisionomia, i tratti peculiari della persona del Padre. Le pagine dense di riflessione dello scrittore cartaginese consentono di percepire la bontà, la pazienza, l'esercizio del giudizio, la misericordia, l'educazione impartita all'uomo, sempre nel rispetto della sua libertà, come altrettante caratteristiche della paternità di Dio in atto lungo le epoche della storia. L'ultima sezione del quinto capitolo presenta un contenuto originale quanto profondo: nel contesto del martirio, al cui significato per la vita dei cristiani Tertulliano dedica una delle sue opere più incisive, il Padre assume i tratti del medico. Si tratta di una nota che conclude degnamente la descrizione del comportamento paterno di Dio.
21,40

Il padre nella teologia di Sant'Ireneo
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.