Libri di Donatella Possamai
Studi slavistici tra linguistica, dialettologia e filologia
Rosanna Benacchio
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2022
pagine: 278
Il volume contiene una selezione di alcune delle opere più rappresentative della vasta produzione scientifica di Rosanna Benacchio. È diviso in tre parti, la prima è dedicata alla categoria dell'aspetto verbale nelle lingue slave. La seconda parte riguarda le varietà slave minoritarie parlate in Italia, in particolare i dialetti sloveni friulani e lo slavo molisano. La terza parte si concentra su tre fenomeni linguistici che vengono analizzati in una prospettiva diacronica: l'uso referenziale del pronome personale Vy in epoca petrina; l'uso dei pronomi clitici nelle lingue slave; la formazione dell'articolo determinativo in area slovena sulla base delle testimonianze del Catechismo resiano del 18° secolo.
Al crocevia dei due millenni. Viaggio nella letteratura russa contemporanea
Donatella Possamai
Libro: Libro in brossura
editore: Esedra
anno edizione: 2018
pagine: 108
Arpagoniana
Konstantin Vaginov
Libro
editore: Voland
anno edizione: 2006
pagine: 176
Poeta e narratore di Oberju, l'ultimo movimento dell'avanguardia sovietica, Konstantin Vaginov descrive il mondo grottesco dei bassifondi della Leningrado postrivoluzionaria. Mentre comincia l'epopea dei piani quinquennali staliniani, per le vie di una città diventata spettrale si aggirano le ultime incarnazioni dell' "uomo superfluo", che non sa agire nella realtà e si rifugia dunque nel sogno. Incapaci di inserirsi nel mondo nuovo, i personaggi di Vaginov cercano sollievo trasformandosi in ubriaconi, commercianti di cianfrusaglie, collezionisti di sogni, aggrappandosi agli ultimi reperti del mondo vecchio, destinato a sgretolarsi senza ritorno. Scritto nel 1934, "Arpagoniana" è insieme il canto di addio a un passato perduto senza speranza e l'inquietante premonizione di un futuro che minaccia di tradire tutte le promesse.
La cucina russa. Tra storia, letteratura e ricette
Donatella Possamai
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2016
pagine: 192
Che cosa si conosce in Italia della cucina russa, a parte la celebre "insalata" e il caviale? Nulla, o quasi nulla. Eppure si tratta di una cucina ricchissima, documentata fin dagli anni Mille e che toccò i vertici della raffinatezza nei favolosi pranzi degli zar. Come ignorare dunque i famosi antipasti caldi per il prima e il dopo-teatro, le minestre fredde, le zuppe di letteraria memoria come la kaaa, il bora, il paatet di fegato o di aringa, i pirogi di salmone e la squisita pasticceria? Anche nei momenti storici più difficili l'amore dei russi per la buona tavola non è scemato, anzi. Ne fanno fede le ricette contenute in questo libro, che spalancano nuovi orizzonti in fatto di ingredienti e combinazioni gastronomiche da noi ingiustamente ignorate.