Libri di E. Candela
Memoria della modernità. Archivi ideali e archivi reali. Volume Vol. 2
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 744
Un'indagine a più voci su materiali d'archivio di ogni tipo: carte, lettere, inediti, bozze, articoli giornalistici e di periodici, fotografie ecc., ma anche scritti editi ma rari, prime edizioni di opere perfettibili, archivi storici, fotografici cinematografici, televisivi, digitali ecc. Riflessioni su archivi e biblioteche ideali ma anche su tutti i luoghi, sia pure virtuali, ove si depositi quanto del patrimonio della modernità letteraria o più latamente culturale italiana sia memorabile nonché sulle opere che di quel patrimonio siano testimoni, custodi e interpreti.
Memoria della modernità. Archivi ideali e archivi reali. Volume Vol. 3
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
Un'indagine a più voci su materiali d'archivio di ogni tipo: carte, lettere, inediti, bozze, articoli giornalistici e di periodici, fotografie ecc., ma anche scritti editi ma rari, prime edizioni di opere perfettibili, archivi storici, fotografici cinematografici, televisivi, digitali ecc. Riflessioni su archivi e biblioteche ideali ma anche su tutti i luoghi, sia pure virtuali, ove si depositi quanto del patrimonio della modernità letteraria o più latamente culturale italiana sia memorabile nonché sulle opere che di quel patrimonio siano testimoni, custodi e interpreti.
Studi sulla letteratura italiana della modernità. Per Angelo R. Pupino. Primo Novecento-Dal secondo Novecento ai giorni nostri
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 928
Letteratura e cultura a Napoli tra Otto e Novecento. Atti del Convegno (Napoli, 28 novembre-1 dicembre 2001)
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: X-504
A Napoli non spiccavano tra Otto e Novecento grandi personalità letterarie. Ma di buone maestranze non ne mancavano. Il "milieu", preso nel suo insieme, era degno di rispetto: Bonghi, Serao, Scarfoglio, Bracco, Del Balzo, Lauria, Torelli, Russo, Scarpetta, i Viviani, Pica... La loro presenza testimoniava i fermenti non quietati di una città la cui storia, la cui vocazione di capitale, pur frustrata dalla recente unificazione, si trasferiva sul piano culturale, e resisteva oltre il processo di marginalizzazione che pure aveva preso l'abbrivio. Il presente volume, che raccoglie gli atti del convegno eponimo, svoltosi a Napoli dal 28 novembre al 1 dicembre 2001, studia tale quadro con intento unitario.
Memoria della modernità. Archivi ideali e archivi reali. Volume 1
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
Un'indagine a più voci su materiali d'archivio di ogni tipo: carte, lettere, inediti, bozze, articoli giornalistici e di periodici, fotografie ecc., ma anche scritti editi ma rari, prime edizioni di opere perfettibili, archivi storici, fotografici cinematografici, televisivi, digitali ecc. Riflessioni su archivi e biblioteche ideali ma anche su tutti i luoghi, sia pure virtuali, ove si depositi quanto del patrimonio della modernità letteraria o più latamente culturale italiana sia memorabile nonché sulle opere che di quel patrimonio siano testimoni, custodi e interpreti.
Memoria della modernità. Archivi ideali e archivi reali
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
Un'indagine a più voci su materiali d'archivio di ogni tipo: carte, lettere, inediti, bozze, articoli giornalistici e di periodici, fotografie ecc., ma anche scritti editi ma rari, prime edizioni di opere perfettibili, archivi storici, fotografici cinematografici, televisivi, digitali ecc. Riflessioni su archivi e biblioteche ideali ma anche su tutti i luoghi, sia pure virtuali, ove si depositi quanto del patrimonio della modernità letteraria o più latamente culturale italiana sia memorabile nonché sulle opere che di quel patrimonio siano testimoni, custodi e interpreti.
Studi sulla letteratura italiana della modernità. Per Angelo R. Pupino. Sette-Ottocento
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 256
Circa cento studi, per Angelo R. Pupino, sulla letteratura italiana della modernità (dal tardo Settecento ai giorni nostri) offerti da studiosi autorevoli, provenienti da prestigiose università italiane, sono raccolti in tre volumi. L'opera, che da uno specimen significativo di autori e orientamenti della grande letteratura italiana, si estende anche a ricerche su problematiche, opere e autori rimasti ingiustamente in ombra, o mai veramente studiati, ma che danno un contributo innovativo ed arricchiscono la storia della nostra letteratura della modernità.
Napoli nell'immaginario letterario dell'Italia unita. Atti del Convegno (Napoli, 6-9 novembre 2006)
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 480
Salvatore Di Giacomo settant'anni dopo. Atti del Convegno di Studi (Napoli, 8-11 novembre 2005)
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 600
Il Convegno di studi di cui si pubblicano ora gli Atti, svoltosi nel 2005, intendeva compensare la mancata commemorazione del settantesimo anniversario della morte di Salvatore Di Giacomo, avvenuta nel '34. Ma una motivazione meno occasionale era nell'esigenza di un approccio complessivo a un'opera articolata. D'altra parte sembrava sorprendente che, a parte qualche rara eco, fosse rimasta sostanzialmente senza seguito quella pagina di Contini che poneva il poeta al centro della poesia dell'epoca. Tanto più che a tal poeta compete anche il primato di una zona così battuta come la dialettale del Novecento. Ma non si potevano tralasciare nemmeno il teatro, l'opera del bibliografo, del giornalista, del descrittore tanto acuto quanto sensibile di luoghi, paesaggi, opere d'arte. Né si poteva ignorare, innanzi ad una messe così ricca e varia di opere e di generi, che il tutto forma un sistema complesso le cui articolazioni sono collegate da numerose se pur non sempre esplicite corrispondenze interne, riscritture, transcodificazioni. Alla indagine di questi aspetti, cui se ne associano altri ancora, tendevano i contributi letti nel corso del Convegno suddetto. Riuniti ora insieme, costituiranno un utile servizio meno alla celebrazione che alla conoscenza dell'opera di Salvatore di Giacomo; e quindi al lavoro di quanti vorranno ancora studiarla.