Libri di E. Caviola (cur.)
5+1AA. Il silenzio del sottomarino. Ediz. italiana, francese e inglese
Paul Ardenne, Sebastian Redecke
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2008
pagine: 479
Un libro di architettura, e quindi un libro di sogni e di sentimenti. L'ombelico è il luogo dove questi sogni nascono. Al suo interno si muovono, con apparente libertà, sentimento, corpo e tecnica, dialogando faticosamente e inaspettatamente tra loro. L'immagine sintetica che scopriamo in questo ombelico è un grande edificio collettivo, composizione di molti progetti di 5+1AA. Questo luogo collettivo è fatto di concatenazioni di spazi: spazi intermedi, spazi monumentali, spazi secondari, percorsi, meraviglie e banalità. Sette donne attraversano questo edificio collettivo, lo leggono e lo restituiscono secondo i loro sentimenti prevalenti, che sono dichiarazioni di intenti, di volontà, di schieramento contro il conformismo. Le parti del corpo sono i luoghi di questo sentire, sono gli elementi che mettono in contatto sentimenti e spazi architettonici: costruiti, progettati, immaginati, sognati. La tecnica è ciò che asseconda e accompagna il destino di questi progetti, il destino di essere costruiti, o di non esserlo. Il destino di felicità e di dolore. La tecnica contiene le regole, che vanno condivise per essere violate. L'architettura è un fatto del presente, non dell'attualità. L'architettura è un fatto collettivo, che vive di regole. Il progetto vive di regole. Sfidarle, violarle, contravvenirle, portarle fino al limite di rottura è la missione romantica dell'equipaggio del sottomarino 5+1AA.
Cosa c'è in frigo? Frigoriferi milanesi e Palazzo del Ghiaccio. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2008
pagine: 210
Il volume presenta il progetto di riqualificazione dell'area dei Frigoriferi Milanesi e del Palazzo del Ghiaccio di Milano, realizzato dallo studio di architettura 5+1AA a partire dal 2002. Tale area, di cui si era reso necessario un recupero funzionale e architettonico, è contraddistinta dalla presenza del Palazzo del Ghiaccio, un'articolata struttura in stile liberty che inaugurò, nel 1923, la pista di pattinaggio più grande d'Europa, e dal monolite cieco e possente dei Frigoriferi Milanesi che, nati come magazzini refrigeranti con impianti per la produzione di ghiaccio nel 1899 e trasformati poi in depositi di oggetti preziosi e pellicce, ospitano al loro interno un affascinante insieme di volumi, in cui ha oggi sede la società Open Care. Il libro accoglie i testi critici di Paul Ardenne ed Ernesta Caviola, alcune interviste e l'intervento di Alfonso Femia e Gianluca Peluffo, gli architetti fondatori di 5+1 AA e sviluppatori del progetto, qui documentato anche attraverso una serie di disegni tecnici.

