Libri di E. Scattolini

A dieci anni dall'11 settembre, è oggi ancora più attuale la critica di Dupuy ai discorsi sull'attentato alle Torri - allorché si ricostruisce a Ground Zero-, ai modelli razionalisti sempre più imperanti nelle scienze sociali, al disconoscimento delle origini antropologiche e rituali dei meccanismi elettorali - al tempo del riconteggio dei voti in Piemonte - e della legittimazione delle istituzioni. Ponendosi contro l'attuale rimozione del male come principio di spiegazione del comportamento umano e ai suoi effetti deresponsabilizzanti, Dupuy pone nel testo una domanda inquietante: il mezzo più sicuro di sbarazzarci del male è quello di pensare l'uomo come una macchina?

"Questo libro raccoglie gli elementi che definiscono un nuovo campo. Dopo l'antropologia fisica o biologica, poi sociale, è venuto il tempo, per la riflessione contemporanea, di un' Antropologia dogmatica." (Pierre Legendre)