Libri di ELENA JUDICA CORDIGLIA
I Ching. Il libro dei mutamenti versione integrale con le chiose al testo di Confucio
Elena Judica Cordiglia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2023
pagine: 304
L’I:Ching è il primo dei testi classici cinesi, scritto ancor prima che nascesse l’impero cinese. Era considerato da Confucio un libro di saggezza e, infatti, i suoi commenti lo confermano. Viene utilizzato a livello popolare a scopo divinatorio e dagli studiosi per approfondire aspetti matematici, filosofici e fisici. I metodi per ottenere i responsi sono vari ma quello più usato è tramite le tre monete, contenute in questo libro che è stato pubblicato per la prima volta nel 1982 ed è stato ristampato e aggiornato numerosissime volte. Contiene le 3 monete in bronzo per la consultazione pratica.
I Ching. Il libro dei mutamenti della dinastia Zhou
Paul-Louis-Félix Philastre
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1999
pagine: 1064
Tutte le scuole di pensiero cinesi concordano nel considerare l'I:Ching la più antica testimonianza della letteratura cinese. In un antico testo si legge che il magistrato incaricato della sovrintendenza alle pratiche divinatorie aveva, tra le sue attribuzioni, il controllo delle regole fissate in tre libri chiamati Dei Mutamenti. Mentre dei primi due di tali libri non è rimasta traccia, il terzo, intitolato Zhou Yi (Mutamenti del moto circolare) è giunto fino a noi come Il Libro dei Mutamenti o I:Ching. L'I:Ching è un'opera divinatoria, perché questa è la sua stesura, in questo modo lo si consulta e in questo senso è spiegata e commentata. Ma, considerato nella sua totalità, l'I:Ching è un testo indispensabile per tutti coloro i quali desiderano conoscere il pensiero cinese. Il testo pervenuto fino ad oggi è evidentemente opera di diversi autori. Il suo nucleo originale è costituito da una serie di 64 esagrammi disegnati con tratti continui e tratti spezzati. Secondo la tradizione, Fuxi, levando lo sguardo verso il Cielo, poi abbassandolo sulla Terra e osservandone i particolari, seguendo il volo degli uccelli e vedendo i raccolti, esaminando le caratteristiche del corpo umano e quelle degli esseri e delle realtà visibili, incominciò a tracciare otto gua, o trigrammi, composti da linee intere e spezzate. In seguito, accoppiando questi otto gua semplici, formò i 64 esagrammi che rappresentano la trama dell'I:Ching. Wenwang redasse successivamente, per ciascuno dei 64 esagrammi, una generica sentenza sapienziale, poi arricchita di una formula per ogni linea di ciascun esagramma da suo figlio Zhougong. Più tardi, Confucio, nel V secolo a.C., riprendendo la loro opera, compose vari commenti particolareggiati. Per i cinesi, la tradizione orale della sapienza dell'I:Ching non si è mai interrotta: maestri e discepoli ne continuano lo studio, da Confucio ai filosofi della rinascenza letteraria e fino ai nostri giorni. La presente opera è la prima traduzione integrale dal cinese in francese dell'I:Ching. Opera monumentale e completa, è la più ampia e documentata comparsa nel mondo occidentale e consente una lettura veramente unica dell'I:Ching dal punto di vista letterario, filosofico e divinatorio.
Iniziazione all'I Ching. Il libro dei mutamenti. La più antica sapienza del mondo
Elena Judica Cordiglia
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1998
pagine: 112
Originato dall'antica saggezza cinese, l'I Ching è un grande libro della Natura, dove le vicende umane e le stagioni della terra si compongono armonicamente in un'alternanza di fatti che testimoniano lo stretto rapporto dell'uomo con il mondo circostante. La civiltà cinese ha tramandato in questo antico testo la descrizione di ore, paesaggi, avvenimenti, legati alla semplice vita contadina. A questa occorre guardare con ammirazione perché nella natura gli uomini sapevano guardare il ciclico disporsi dei mutamenti che governano il mondo, nei quali veniva riposta la speranza di tempi migliori.