Libri di Elisa Gregori
Scrittori francesi in lingua italiana. Volume Vol. 3
Elisa Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2013
pagine: 114
Questo libro presenta una moderna edizione commentata de "Le Rime" di Claudio Gasparo Bacheto, matematico e letterato francese, pubblicate per la prima volta nel 1616. L'edizione offre l'opportunità di riscoprire questa raccolta e tornare su un argomento ancor poco approfondito dalla critica come gli autori francesi e la loro produzione in lingua italiana, a partire dal testo fondamentale ma ormai datato di Émile Picot, "Les français italianisants au xvie siècle": fenomeno, quello della scrittura "in lingua altra", prepotentemente in voga nel Cinque e Seicento e testimoniato da numerosi documenti tra cui tre Canzonieri scritti tra il XVI e XVII secolo da Odet de La Noue, Pierre Bricard e Claude-Gaspard Bachet. Il volume costituisce una rilevante documentazione del rapporto di questi autori francesi con il petrarchismo italiano.
Scrittori francesi in lingua italiana. Volume Vol. 2
Elisa Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2013
pagine: 252
Questo libro presenta una moderna edizione del canzoniere del giurista Pierre Bricard "La Floridea del fedele Ardo", pubblicato per la prima volta nel 1601. L'edizione offre l'opportunità di riscoprire questa raccolta, testimonianza del periodo di studi padovano dell'autore e di tornare su un argomento ancor poco approfondito dalla critica come gli autori francesi e la loro produzione in lingua italiana, a partire dal testo fondamentale ma ormai datato di Émile Picot, "Les français italianisants au XVI siècle": fenomeno, quello della scrittura "in lingua altra", prepotentemente in voga nel Cinque e Seicento e testimoniato da numerosi documenti tra cui tre Canzonieri scritti tra il XVI e XVII secolo da Odet de La Noue, Pierre Bricard e Claude-Gaspard Bachet. Il volume costituisce una rilevante documentazione del rapporto di questi autori francesi con il petrarchismo italiano.
Scrittori francesi in lingua italiana. Volume Vol. 1
Elisa Gregori
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2013
pagine: 204
Questo libro presenta per la prima volta l'edizione commentata de "Le prime Rime" di Odetto della Nua, poeta, soldato ugonotto che, prigioniero alla fine del Cinquecento nei Paesi Bassi delle truppe di Alessandro Farnese, al servizio del re di Spagna, passa una lunga prigionia scrivendo opere in prosa e poesia in lingua francese e imparando l'italiano, corrispondendo con un suo carceriere, Antonio Corvini. L'edizione offre l'opportunità di scoprire per la prima volta questo manoscritto e tornare su un argomento ancor poco approfondito dalla critica come gli autori e la loro produzione in lingua italiana, a partire dal testo fondamentale ma ormai datato di Émile Picot, "Les français italianisants au xvie". Fenomeno, quello della scrittura "in lingua altra", prepotentemente in voga nel Cinque e Seicento e testimoniato da numerosi documenti tra cui tre Canzonieri scritti tra il XVI e XVII secolo da Odet de La Noue, Pierre Bricard e Claude-Gaspard Bachet. Questo volume pubblica la prima raccolta che costituisce una rilevante documentazione del rapporto di questi poeti con il petrarchismo italiano.
Le comiche smorfie. Avramiotti contro Chateaubriand
Elisa Gregori
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2012
pagine: 528
Questo libro presenta l'edizione commentata di "Alcuni cenni critici del dottor Gian-Dionisio Avramiotti sul viaggio in Grecia che compone la prima parte dell'Itinerario da Parigi a Gerusalemme del signor François-René de Chateaubriand" (1816). Pamphlet ironico e a tratti caustico, è una testimonianza preziosa sul viaggio in Grecia di Chateaubriand, sulla realizzazione dell'"Itinéraire de Paris à Jérusalem" e sulla poetica che ne è alla base. Opuscolo polemico che diviene guida preziosa all'ambiente dei viaggiatori di varie nazionalità che tra fine Sette e inizio Ottocento gravitano intorno al mondo dell'antiquaria, delle rovine, delle antichità, degli scavi. Con le molte lettere, i diari e le memorie, spesso purtroppo ancora inedite, di questi personaggi, ci restituisce il clima culturale di fervore di quegli anni in Europa nei confronti della Grecia e dei Greci, e il nascere del filellenismo. Questa testimonianza rappresenta l'altra faccia della medaglia del racconto di viaggio dell'autore francese: forse, come scrive Choiseul-Gouffier, dopo la lettura apprezzeremo ancor più, se ce ne fosse bisogno, "l'empreinte d'une médaille antique sous la rouille qui la couvre et la décore".