Libri di Elisabetta Zamparutti
Frammenti di memoria sparsi sui marciapiedi
Sabrina Renna, Roberto Cannavò
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 150
Un'attivista di Nessuno tocchi Caino che lotta per il superamento del carcere, facendone una ragione di vita, un ex ergastolano ostativo che oggi, dopo aver sperato contro ogni speranza, è stato riconsegnato alla libertà. Sabrina e Roberto si incontrano in un flusso di coscienza senza barriere, confini, diffidenze e asperità. Il racconto del passato di un ex uomo di mafia, la sua nuova coscienza tersa e cristallina, raccolti dallo sguardo di una giovane donna siciliana. Non un omaggio a una curiosità morbosa ma un viaggio in una storia piena di contraddizioni che muta, si evolve, infine imboccala strada del cambiamento. Tutto scorre come un fiume e non ci si bagna mai nella stessa acqua. La prova che non può esistere una pena senza fine, senza speranza. Che gli uomini non sono condannati a un futuro come ritorno, ma hanno le riserve interiori per riconquistare il loro ritorno al futuro. Prefazione di Gioacchino Criaco. Introduzione di Elisabetta Zamparutti.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2016
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2016
pagine: 352
Il Rapporto 2016 di Nessuno tocchi Caino, curato da Elisabetta Zamparutti (16ma edizione), fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte nel mondo del 2015 e dei primi sei mesi del 2016. Si conferma l'evoluzione positiva in corso da anni: i Paesi che hanno deciso di abolirla per legge sono 161, i mantenitori sono scesi a 37. Il Rapporto 2016 è dedicato a Marco Pannella, leader del Partito Radicale, fondatore e Presidente di Nessuno tocchi Caino, che ha concepito quella battaglia per la Moratoria Universale delle esecuzioni capitali che nel 2007, per la prima volta, ebbe successo all'ONU con la Risoluzione contro la pena di morte. Prefazione del Ministro della Giustizia Andrea Orlando.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2015
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2015
pagine: 320
Il Rapporto 2015 di Nessuno tocchi Caino, curato da Elisabetta Zamparutti, giunto alla sua 15ma edizione, fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte avvenuti nel mondo nel corso del 2014 e nei primi sei mesi del 2015. Si conferma l'evoluzione verso l'abolizione in atto nel mondo da oltre 15 anni: i paesi che hanno deciso di abolirla per legge o in pratica sono 161, i paesi mantenitori della pena di morte sono scesi a 37. Sul podio dei primi tre paesi-boia nel mondo figurano Cina, Iran e Arabia Saudita. Il Rapporto 2015 è dedicato a Papa Francesco, di cui è pubblicata in prefazione la sua "lezione magistrale" tenuta nell'ottobre 2014 davanti ai delegati dell'Associazione Internazionale di Diritto Penale.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2012
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2012
pagine: 296
Dopo la battaglia vinta da Nessuno Tocchi Caino col pronunciamento dell'Assemblea Generale Onu per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, il Rapporto 2012 esamina i fatti più importanti circa la pena di morte avvenuti nel mondo nel 2011 e nel primo semestre 2012. Diminuiscono i paesi che la praticano, eppure nel 2011 oltre 5000 persone sono state giustiziate nel mondo (il 99 per cento in paesi totalitari come Cina e Iran). Nessuno tocchi Caino (di cui la curatrice del volume Elisabetta Zamparutti è dirigente) è una lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l'abolizione della pena di morte nel mondo. Introduzione di Ernest Bai Koroma, presidente della Sierra Leone.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2010
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2012
pagine: 224
Dopo la battaglia vinta da Nessuno tocchi Caino sul pronunciamento dell'Assemblea generale dell'Onu a favore di una moratoria universale delle esecuzioni capitali, il Rapporto 2010 fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte avvenuti nel mondo nel corso del 2009 e nei primi sei mesi del 2010. Se continuano a diminuire i paesi che la praticano, nel 2009 sono state quasi 6.000 le persone giustiziate nel mondo in 26 paesi (il 99 per cento delle esecuzioni avviene in paesi totalitari e illiberali come Cina, Iran, Arabia Saudita, Pakistan). Fatti e numeri contenuti nel Rapporto ne fanno lo strumento indispensabile per chi voglia conoscere le prospettive della battaglia contro la pena di morte e le torture nel mondo. Introduzione di Jean Ping, presidente Commissione unione africana.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2011
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2012
pagine: 272
Dopo la battaglia vinta da Nessuno Tocchi Caino sul pronunciamento dell'Assemblea Generale dell'Onu a favore di una moratoria universale delle esecuzioni capitali, il Rapporto 2011 fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte avvenuti nel mondo nel corso del 2010 e nei primi sei mesi del 2011. Diminuiscono i paesi che la praticano, eppure nel 2010 sono state quasi 6.000 le persone giustiziate nel mondo in 26 paesi (il 99 per cento delle esecuzioni avviene in paesi totalitari e illiberali come Cina, Iran, Arabia Saudita, Pakistan). Fatti e numeri contenuti nel rapporto ne fanno lo strumento indispensabile per chi voglia conoscere le prospettive della battaglia contro la pena di morte e le torture nel mondo. Introduzione di Emma Bonino, vice presidente del senato.
La pena di morte nel mondo. Rapporto 2017
Nessuno tocchi Caino
Libro: Libro in brossura
editore: Reality Book
anno edizione: 2018
pagine: 352
Il Rapporto 2017 di Nessuno tocchi Caino, curato da Elisabetta Zamparutti, giunto alla 17ma edizione, fotografa i fatti più importanti relativi alla pena di morte avvenuti nel mondo nel 2016 e nei primi sei mesi del 2017. Si conferma l'evoluzione positiva verso l'abolizione in atto nel mondo da oltre 15 anni: i paesi che hanno deciso di abolirla per legge o in pratica sono 161, mentre i Paesi mantenitori della pena di morte sono scesi a 37. Sul terribile podio dei primi tre paesi-boia nel mondo figurano Cina, Iran e Arabia Saudita. Impiccagione e fucilazione sono i metodi preferiti di esecuzione, ma non sono rari i casi di decapitazione e lapidazione, secondo la legge arcaica della Sharia. Introduzione di Padre Guido Bertagna (esegesi "Spes contra spem).