Libri di Enrico Macioci
L'estate breve
Enrico Macioci
Libro: Libro in brossura
editore: TerraRossa
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il giovane protagonista è impacciato con le sue coetanee e disorientato dalla passione per la scrittura, ma ha una dote che coltiva con costanza e determinazione: sa giocare molto bene a calcio. Quando però nel suo quartiere arriva Michele, dovrà ridimensionare le ambizioni e ammettere che “il talento, come la vita, può sembrare un magnifico, drammatico capriccio. E forse lo è”. In questo romanzo di formazione malinconico e sincero, Macioci ci regala alcune pagine luminose sull’età di passaggio dall’infanzia all’adolescenza, sull’ascendente dei desideri sulle nostre esistenze, sulla suggestione dei ricordi.
Prose poetiche
Enrico Macioci
Libro: Libro in brossura
editore: Morellini
anno edizione: 2023
pagine: 102
Queste Prose si rifanno a un modello conclamato e insuperabile, vale a dire le Illuminazioni di Rimbaud. Partendo da lì, esse cercano di miscelare poesia e prosa e di forgiare non solo uno stile, ma anche un immaginario fluido e irregolare. Si tratta di lasciarsi scandire il passo dal ritmo prima ancora che dal contenuto, e di abbandonarsi alle associazioni allentando il controllo della materia. Gli argomenti cessano di detenere la priorità, e il come diventa più importante del cosa; la tendenza è anzi quella – sempre da rilanciare – di rendere come e cosa intercambiabili. Nessuno è mai andato oltre lo sbalorditivo esperimento rimbaudiano, nonostante il tempo trascorso; né l’autore pretende di rompere l’incantesimo. Tuttavia, i magici brani del poeta francese hanno aperto alla letteratura un nuovo territorio di possibilità, che vale la pena esplorare anche a rischio di qualche capitombolo.
Sfondate la porta ed entrate nella stanza buia
Enrico Macioci
Libro: Libro in brossura
editore: TerraRossa
anno edizione: 2022
pagine: 108
Macioci racconta il momento in cui tre bambini incontrano la paura e il mondo degli adulti inizia a farsene sedurre. Christian scompare negli stessi giorni in cui Alfredo Rampi cade nel pozzo di Vermicino e Francesco, seienne come loro, è costretto a tradire una promessa nella speranza di ritrovare il suo amico, mentre gli occhi di tutti sono rapiti dai bagliori della televisione, dal primo dramma in diretta e senza redenzione. La tarda primavera dell’81 è quella in cui si insinua una crepa nell’infanzia del protagonista ma anche nella nostra coscienza collettiva, ed è una crepa i cui margini hanno finito per sfrangiarsi fino a farci precipitare al suo interno, nella stanza buia della quale forse non siamo più in grado di abbattere la porta. Un romanzo breve che mescola i generi letterari e non può lasciare indenni.
Tommaso e l'algebra del destino
Enrico Macioci
Libro: Copertina morbida
editore: SEM
anno edizione: 2020
Tommaso Rovere ha cinque anni e i suoi genitori stanno attraversando una crisi di coppia. Un torrido giorno d'estate, il padre, perso dietro le proprie bugie e a diversi affanni, dimentica il figlio in auto. Mentre parla con foga al cellulare, finisce sotto le ruote di un pirata della strada ed esce per sempre di scena. Tommaso resta in auto, prigioniero del seggiolino che avrebbe dovuto difenderlo, sul ciglio di una via deserta, nella città vuota del ferragosto. Mai ha sofferto così tanto il caldo, la sete e la fame. Mai ha sperimentato una solitudine più profonda, e una più profonda disperazione. Ma è davvero solo come sembra? Mentre rari passanti sfiorano la macchina senza vederlo o senza poterlo aiutare, e mentre la canicola lascia il posto a un nubifragio apocalittico e infine alla notte, qualcuno gli fa visita...
Dentro al nero. Tredici sguardi su «It» di Stephen King
Libro: Libro in brossura
editore: Effigie
anno edizione: 2017
pagine: 157
Tredici fedeli lettori hanno provato a rileggere "It" di Stephen King a trent'anni dalla sua (è proprio il caso di dirlo) apparizione. Enrico Macioci, Dario Rossi, Nicola Manuppelli, Paola Barbato, Marco Peano, Cristò, Francesca Schipa, Deborah Donato, Demetrio Paolin, Marco Candida, Giuseppe Martella, Giusi Marchetta e Luca Cristiano ci riportano a Derry, a vedere che aria tira da quelle parti tra fede e magia, tempo e scandalo, mito e pop, archetipi e psicoanalisi, infanzia e biciclette. "It" ancora ci atterrisce e ci consola, mostrandoci cosa significa lasciare il blu ed entrare nel nero, ma non del tutto, perché si ricorda, si rivive, si riscopre un libro che ci ha tolto il fiato e ci si ritrova davanti alle fondamenta del nostro immaginario.
L'abete nel cerchio
Enrico Macioci
Libro: Libro in brossura
editore: Marco Saya
anno edizione: 2017
pagine: 94
Lettera d'amore allo yeti
Enrico Macioci
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 272
Come si fa a sopravvivere quando la tua giovane moglie ti è morta accanto, una notte, andandosene in un istante e lasciandoti solo con un figlio di nemmeno sei anni? Riccardo non lo sa come si fa, ma in qualche modo ci sta riuscendo. Sono passati otto mesi da quando Lisa non c'è più e padre e figlio si sono trasferiti per l'estate in una casa al mare, acquistata poco tempo prima della scomparsa di Lisa. Nicola è un bambino sveglio e sensibile, e ha una grande passione per lo yeti: è il suo argomento di discussione preferito, ne è affascinato e un po' lo teme. Riccardo è tormentato da un sogno ricorrente, le sue notti sono agitate e gettano ombre sulla quiete del comprensorio in cui abitano. Che significano le ambigue considerazioni della signora Lepidi, un'anziana untuosa che pare al corrente di pericolose verità sull'identità di un comune vicino di casa, Teodoro Inverno, un uomo massiccio e solitario con cui Nicola si ferma per ore a chiacchierare, inspiegabilmente calamitato? Le giornate scorrono, nei ritmi quotidiani dell villeggiatura. Nicola ogni pomeriggio partecipa alle attività organizzate da una giovane animatrice dell'hotel vicino. Riccardo lo sorveglia dai tavolini del Long John Silver, un bar sulla spiaggia gestito da Walter, col quale ha in comune una passione per Stevenson e per i discorsi filosofici. Intanto conosce Ismaela, una cameriera affascinante, che sembra nascondere un segreto. La speranza di una ritrovata normalità carezza la mente di Riccardo, ma la tenebra torna ad assediare la sua vita e quella di suo figlio. L'animatrice cui Nicola si era affezionato scompare all'improvviso. Ogni ricerca si rivela inutile e Riccardo scopre che in quello stesso punto sono già sparite quattro persone negli ultimi anni... Chi è l'individuo che appare in certi scatti fotografici e le cui mani hanno qualcosa di mostruoso? E perché ogni volta che passa accanto a un chiosco abbandonato a forma di limone Riccardo viene assalito da un brivido?
Breve storia del talento
Enrico Macioci
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 153
È il primo giorno dell'estate del 1990. Due giorni prima Roberto Baggio allo Stadio Olimpico di Roma aveva segnato alla Cecoslovacchia uno dei gol più belli e indimenticabili della sua carriera. Ma lontano dalle notti magiche dei Mondiali, in un campo di terra in una periferia residenziale dell'Aquila, quel 21 giugno del 1990, Michele, "il grande Michele", realizza tre gol diversi meravigliosi, tre gol più belli di quello, bellissimo, di Baggio. Lo fa davanti agli occhi ammirati e impotenti del narratore di questo romanzo, che gioca bene a calcio, ma non quanto Michele, il suo imbattibile rivale. È l'ultima estate dell'infanzia, il momento della vita in cui si smette di abitare l'infinito e ci si accorge dei propri limiti. Questo è, per il narratore, la scoperta del superiore talento di Michele: "la scoperta del limite e quindi la scoperta della morte e della vita". Perché "non c'è abbastanza spazio nel medesimo tempo e nel medesimo luogo per due abbastanza bravi nella medesima cosa; uno dei due deve cedere". Anni dopo il narratore, che ormai ha abbandonato da tempo l'Aquila e il condominio Prato Verde, tornerà per vedere che ne è stato di quell'estate, di Miriam, il suo primo amore, dell'anticonvenzionale padre Lucky e soprattutto cosa è successo al grande Michele, il cui talento non ha mai visto brillare negli stadi della serie A.
La dissoluzione familiare
Enrico Macioci
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Indiana
anno edizione: 2011
pagine: 331
Annidata fra le montagne, la "Città" è reduce da un disastroso terremoto. Nel cupo Ospedale della Sacra Frattura la nascita di un bimbo, il piccolo Poppy, innesca una catena di vicende surreali e pericolosamente divertenti. Antipatie e odi irrisolti mettono a repentaglio gli equilibri delle due famiglie del neonato, i Bank e gli Hammer. Nel frattempo, alcune figure enigmatiche si dirigono verso l'ospedale: Don Sisma, gigantesco prete che semina distruzione, porta avanti inesorabile la propria missione battesimale; San G., etereo guru dai poteri sovrannaturali, levita sul caos crescente; Sylvanus, individuo selvatico tormentato dal proprio passato, dissemina manoscritti dentro alberi dal tronco cavo; sullo sfondo animali parlanti, uomini senza testa e medici sessuomani. Intanto l'Onni, megalomane capo del Governo Centrale, organizza un comizio per rabbonire la popolazione sfinita dall'attesa di una nuova casa. Il mondo in cui si svolge questo romanzo è un mondo incatenato a schermi televisivi pieni di programmi lobotomizzanti e slogan preconfezionati; l'arrivo di Poppy condurrà una società ormai allo sbando verso un'esplosiva catarsi da cui ripartire per ricostruire e ricostruirsi. Una scrittura debordante e naturalmente comica, un apparato di note che è quasi un libro nel libro, illustrazioni come piccole pietre miliari: La dissoluzione familiare è un viaggio dentro paesaggi onirici, che prende le mosse da una vicenda tragica per trasformarsi in uno sberleffo liberatorio.
Terremoto
Enrico Macioci
Libro: Libro in brossura
editore: Terre di Mezzo
anno edizione: 2006
pagine: 110
Dieci racconti ambientati a L'Aquila durante il terremoto del 2009 che diventano altrettante immagini di un'unica rappresentazione corale. Una lite condominiale con le scosse ancora in corso, la perdita della memoria come rimozione del dramma, un uomo che aspetta nella sua casa pericolante il ritorno dei gatti che era solito sfamare: dieci storie frutto di invenzione narrativa eppure realissime, che mettono in scena la sofferenza, la miseria, la crudeltà ma anche la dolcezza, la solidarietà e, in qualche modo, la speranza che scaturiscono tra gli esseri umani in seguito a un evento così totale e devastante.