Libri di Enzo Pennetta
La terza teoria. Elementi per una nuova teoria politica
Enzo Pennetta
Libro
editore: Visione Editore
anno edizione: 2025
Transumanesimo. Maschera e volto della post-umanità
Gianluca Marletta
Libro
editore: Cinabro Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 158
Il transumanesimo, in ognuna delle sue declinazioni, è ormai l’ideologia del mondo terminale. Sostenuto da pensatori conformisti, circoli à la page e poteri pervasivi, il transumanesimo deriva dall’individualismo contemporaneo e mira, predicando le mode ideologiche in voga – dall’animalismo al gender, dall’ambientalismo ai movimenti no-child, dal dogma della digitalizzazione al mito dell’intelligenza artificiale – al definitivo superamento dell’uomo biologico. Pensare il transumanesimo soltanto come un’ideologia recente però è un errore: esso infatti rappresenta una tentazione primordiale e metastorica che attraversa da secoli i bassifondi della storia dell'uomo. Con i suoi profeti, i suoi aspiranti messia e la sua visione apocalittica del futuro dell’umanità, la sfida titanica di Prometeo, la ribellione di Lucifero, il sogno del Faust e l’incubo di Frankenstein sembrano oggi finalmente realizzabili a partire da un’ideologia che ha assunto le fattezze di una pseudo-religione. Il presente saggio non si limita a descrivere le caratteristiche e l’ascesa apparentemente irrefrenabile di questa ideologia, quanto piuttosto a proporre un antidoto fondato sull’antropologia spirituale. Prefazione di Enrica Perucchietti. Introduzione di Enzo Pennetta.
Agenda 2030 una rivoluzione colorata. 17 passi verso la catastrofe
Enzo Pennetta
Libro
editore: Visione Editore
anno edizione: 2024
Inchiesta sul darwinismo. Come si costruisce una teoria. Scienza e potere dall'imperialismo britannico alla globalizzazione
Enzo Pennetta
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2020
pagine: 216
La Rivoluzione Scientifica iniziata all'alba del XVI secolo era destinata a segnare un cambiamento profondo nella storia europea. In Inghilterra Francis Bacon pensava a una scienza al servizio del potere. Il nascente impero britannico, ispirandosi all'utopia proposta da Bacon nella “Nuova Atlantide” e alla successiva visione del Leviathan di Thomas Hobbes, si dotava nel 1660 dello strumento adatto: la Royal Society. Quando nel XIX secolo la teoria economica di Thomas Malthus venne fatta propria dall'Inghilterra coloniale e capitalista, il naturalista Charles Darwin la pose come fondamento della sua teoria sull'origine delle specie conferendole dignità scientifica. Da quel momento la teoria darwiniana avrebbe costituito un paradigma indissolubilmente legato alle dinamiche imperialistiche e neoimperialistiche veicolate anche attraverso le politiche ONU. Una teoria scientifica che per motivo è stata “blindata” dalla Royal Society e da altre istituzioni impedendo che potesse essere seriamente messa in discussione.
Il quarto dominio. Il posto dell'uomo nella natura
Enzo Pennetta
Libro: Libro in brossura
editore: Historica Edizioni
anno edizione: 2019
La fine delle ideologie viene dichiarata nel 1989 con la caduta del muro di Berlino, da quel momento si apre la strada per l’affermazione di una società neoliberista e darwiniana che si propone come legge di natura affermando così di non essere a sua volta un’ideologia. Si tratta di una visione fondata su un’antropologia ottocentesca ormai superata dalle attuali conoscenze scientifiche, la nuova concezione dell’Uomo è molto diversa e apre la strada ad una profonda rivoluzione antropologica che costituisce l’unica possibilità per una reale alternativa al modello socioeconomico neoliberista.
Lazzaro Spallanzani e Gregor Mendel. Alle origini della Biologia e della Genetica
Francesco Agnoli, Enzo Pennetta
Libro
editore: Cantagalli
anno edizione: 2012
pagine: 104
Due grandi uomini di scienza, due geniali precursori, ma anche due uomini di fede e due sacerdoti: questa, in breve, la storia di Lazzaro Spallanzani "il Galilei della biologia", "il principe dei biologi" - e di Gregor Mendel - il monaco giardiniere, appassionato di meteorologia, di apicoltura, padre della genetica. Compito di questo libro è dunque ricostruire la loro vita, le loro radici, il contesto storico in cui vissero, l'ambiente in cui operarono, per fornire un ritratto a tutto tondo, affascinante e curioso al tempo stesso.
Il Padre lo vide da lontano. Volume Vol. 1
Francesco Agnoli, Enzo Pennetta
Libro
editore: CLV
anno edizione: 2012
Il cammino formativo universitario avrà quest'anno come filo conduttore il Vangelo di Luca, il sacramento dell'Eucaristia, la virtù della fede e i testi della Dei Verbum e della Gaudium et spes, insieme ad alcune parti del Catechismo della Chiesa Cattolica e al magistero di Benedetto XVI.
Extraterrestri. Le radici occulte di un mito moderno
Gianluca Marletta, Enzo Pennetta
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2010
pagine: 135
Il mito degli extraterrestri e l'attesa "messianica" che si addensa intorno alla figura dell'Alieno fanno ormai stabilmente parte dell'immaginario dell'uomo contemporaneo. Pochissimi, tuttavia, sospettano quali legami vi siano fra questo mito - apparentemente connotato in chiave scientifica e tecnologica - e le correnti più ambigue e nebulose dell'occultismo moderno. In questo saggio si ricostruiscono le radici "occulte" e ignorate del mito extraterrestre, attraverso i suoi legami con lo spiritismo ottocentesco, la nascita del contattismo, la mediazione di singolari personaggi a cavallo tra scienza e magia, il ruolo del cinema, l'affermazione dell'"archeologia spaziale" e dell'"interpretazione extraterrestre" dei Libri Sacri; con sullo sfondo la realtà, tanto ambigua quanto evanescente, dei cosiddetti "fenomeni UFO". Tutti elementi, questi, caratterizzanti un mito che è anche una delle più incredibili quanto riuscite parodie moderne della religione.
Contro il politicamente corretto
Enzo Pennetta, Ettore Gotti Tedeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Giubilei Regnani
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il pensiero politicamente corretto è uno strumento moderno per obbligare al consenso senza l’uso della forza fisica, è quello dell'epoca descritta da Nietzsche e da lui definita dell’“ultimo uomo” dove esiste un solo gregge e nessun pastore e dove chi ha un diverso sentire “va da sé al manicomio”. Il politicamente corretto è nato proponendosi come un modo per rispettare le diversità e le sensibilità altrui ma è diventato presto un modo per imbrigliare nell'accusa di intolleranza e odio qualsiasi parere contrario a quello che i pensatori di riferimento impongono come modello culturale. Parafrasando Orwell, se nell'epoca dell’inganno dire la verità è un atto rivoluzionario, nell'epoca del politicamente corretto esprimere pensieri politicamente scorretti è il primo e più potente atto sovversivo.
L'ultimo uomo. Malthus, Darwin, Huxley e l'invenzione dell'antropologia capitalista
Enzo Pennetta
Libro: Libro in brossura
editore: GOG
anno edizione: 2018
pagine: 196
Dalle teorie sulla popolazione di Thomas Robert Malthus alla lotta per la sopravvivenza dell’evoluzionismo darwiniano. Dall’eugenetica al Brave New World di Aldous Huxley. Dalla Royal e la Fabian Society fino al ruolo delle ong nelle “rivoluzioni colorate”. Dal new age fino allo gnosticismo dei guru della Silicon Valley. Al confine con una prosa narrativa, questo saggio va affrontato come si affronta un noir in letteratura e un thriller nel cinema. È una storia di intrighi, di scoperte, di ipotesi, di manipolazioni, ma è anche il racconto della nascita dell’ideologia progressista, a partire dai sogni e le utopie di Francis Bacon e Auguste Comte fino ai più recenti esperimenti di ingegneria sociale: il birth control e la teoria gender. Dietro questa meta-narrazione prometeica che ha fatto di tecnica e libertà un unico concetto, sì manifesta la creazione di un grande dispositivo di dominio e di controllo sociale. L’obiettivo è l’invenzione di un modello antropologico del tutto nuovo. Prefazione di Lorenzo Vitelli.
L'ultimo uomo. Malthus, Darwin, Huxley e l'invenzione dell'antropologia capitalista
Enzo Pennetta
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2016
Inchiesta sul darwinismo. Come si costruisce una teoria. Scienza e potere dall'imperialismo britannico alla globalizzazione
Enzo Pennetta
Libro
editore: Cantagalli
anno edizione: 2011
pagine: 216
La rivoluzione scientifica iniziata all'alba del XVI secolo era destinata a segnare un cambiamento profondo nella storia europea. In Inghilterra Francis Bacon pensava ad una scienza al servizio del potere. Il nascente impero britannico, ispirandosi all'utopia proposta da Bacon nella "Nuova Atlantide" e alla successiva visione del "Leviathan" di Thomas Hobbes, si dotava nel 1660 dello strumento adatto: la Royal Society. Quando nel XIX secolo la teoria economica di Thomas Malthus venne fatta propria dall'Inghilterra coloniale e capitalista, il naturalista Charles Darwin la pose come fondamento della sua teoria sull'origine delle specie conferendole dignità scientifica. Da quel momento la teoria darwiniana avrebbe costituito un paradigma indissolubilmente legato alle dinamiche imperialistiche e neoimperialistiche veicolate anche attraverso le politiche ONU. Una teoria scientifica che per motivo è stata "blindata" dalla Royal Society e da altre istituzioni impedendo che potesse essere seriamente messa in discussione.