Libri di Ester Mieli
Eravamo ebrei. Questa era la nostra unica colpa
Alberto Mieli, Ester Mieli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2016
pagine: 120
Alberto Mieli dopo settant'anni racconta per la prima volta alla nipote Ester la sua infernale esperienza da deportato nel campo di concentramento di Auschwitz. "Non c'è ora del giorno o della notte in cui la mia mente non vada a ripensare alla vita nei campi, a quello che i miei occhi sono stati costretti a vedere." Ricorda la vita in una Roma nazifascista, le leggi razziali e il giorno in cui è stato portato via dalle SS, dopo il tragico 16 ottobre 1943. Rivive, ancora con le lacrime agli occhi, l'arrivo nei campi, l'odore acre dei corpi che bruciavano nei forni crematori in funzione tutti i giorni. Parla del lavoro giornaliero e stremante, dei corpi senza vita ammassati gli uni sugli altri, della stanchezza e della fame continua e cieca che pativa, fame che ha portato alla pazzia e poi alla morte migliaia di deportati. Fame di cibo, di vita, di libertà. "Ad Auschwitz ho visto l'apice della cattiveria umana." Con queste parole Alberto Mieli racconta, con dolore, aneddoti e luoghi, parla delle torture subite. Ridisegna volti di gente incontrata e poi persa, spiega come sia riuscito a convivere tutta una vita con questa doppia cicatrice: una alla gamba, causata da una granata lanciata dagli Alleati esplosagli troppo vicino e che a volte ancora sanguina, e una più grande nel cuore.
Siamo tutti storyteller. Dalla fiction americana alla politica
Andrea Fontana, Ester Mieli
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2014
pagine: 80
Lo storytelling è l'arte del raccontare storie impiegata come strategia di comunicazione persuasiva, in ambito politico, economico e aziendale. Capirne i meccanismi e l'applicazione permette di scegliere con cognizione la più adeguata matrice narrativa per elaborare il racconto di sé, comprendere la narrazione in cui si è immersi e generare un maggiore livello di consapevolezza e libertà. In particolare in politica, un leader si trova continuamente di fronte alla grande sfida di dover conquistare prima di tutto il cuore del suo pubblico. Ecco perché l'arte di governare ha sempre più bisogno dell'arte di narrare di modo che il racconto politico divenga il luogo in cui leader ed elettore si incontrano e confrontano all'interno di un riconoscimento comune di storie. Molti film hanno suggerito diverse ed efficaci strategie di comunicazione ai personaggi politici. Ma è soprattutto nelle fiction che oggi si trovano gli spunti più interessanti di riflessione. Andrea Fontana ed Ester Mieli ne hanno analizzate alcune tra le più note, ognuna delle quali mette in luce una o più caratteristiche che il personaggio politico dovrebbe possedere per produrre un racconto efficace e credibile e, quindi, per generare consenso tra gli elettori e conquistarne la fiducia. Una riflessione attraverso la quale si ribadisce quanto delicata sia la missione della politica e necessaria la coerenza e la verità.