Libri di F. Andolfi (cur.)
Vite che cambiano
Libro: Copertina morbida
editore: Diabasis
anno edizione: 2015
L'espressione "Vite che cambiano", nel titolo al corso, non è solo descrittiva. Perché i mutamenti, lenti o traumatici, abbiano un senso positivo e contribuiscano alla crescita del soggetto, è necessario che siano integrati all'interno di un progetto di vita. Ciò può essere favorito dalla pratica della filosofia come ars vivendi. La nascita e la morte, il dolore, le relazioni amorose, il lavoro, l'impegno politico, l'invenzione morale, l'immaginazione artistica, la speranza sono i temi di questo quarto corso "Pensare la vita".
I problemi fondamentali della filosofia
Georg Simmel
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 1996
pagine: 134
Nel dibattito che all'inizio del secolo opponeva i fautori della filosofia come 'concezione del mondo' a quanti volevano farne una 'scienza rigorosa', Simmel interviene sostenendo che i sistemi di pensiero non sono altro che reazioni tipiche, e in qualche modo inconfutabili, di soggettività diverse di fronte alla totalità dell'esistente. L'unica verità possibile risulta proprio dalla varietà delle molteplici prospettive individuali. Georg Simmel (Berlino, 1858-Strasburgo, 1918) è uno dei maggiori esponenti del pensiero sociologico e filosofico dei primi del '900. Docente a Berlino e Strasburgo, si formò in ambito neokantiano, avvicinandosi poi alla 'filosofia dei valori' e alla fenomenologia.
Spiritualismo e materialismo
Ludwig Feuerbach
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 1993
pagine: 200
La convinzione che tra volere e istinto di felicità non vi sia contraddizione è l'idea in base a cui Feuerbach arriva a una riformulazione di tutti i principali concetti etici. Il bene e il male morale hanno rapporto con lo stato sensibile della persona, con il benessere o con il dolore che vengono causati. La libertà è intesa come libertà dai mali eliminabili della vita. La legge non è altro che il proprio istinto di felicità posto in relazione con l'istinto di felicità degli altri. La coscienza rappresenta nell'io l'istinto di felicità dell'altro.