Libri di F. Rame (cur.)
Arlecchino
Dario Fo, Franca Rame
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2011
pagine: 169
Il Dvd propone per la prima volta in video lo spettacolo scritto per la Biennale di Venezia in occasione dei 400 anni dalla nascita di Arlecchino e rappresentato in anteprima nazionale al Palazzo del Cinema del Lido nel 1985. Ispirandosi alle presentazioni fatte in Francia quattro secoli fa dal comico italiano Tristano Martinelli davanti al re e alla regina, Fo ci regala un personaggio vicino ai fabliaux medievali e a Rabelais. Nel libro, oltre al testo dello spettacolo, riscritto e arricchito da Dario Fo, ci sono anche oltre cinquanta illustrazioni a colori da lui disegnate.
Sant'Ambrogio e l'invenzione di Milano
Dario Fo
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 222
Ambrogio, vescovo della città di Milano, viene festeggiato il 7 dicembre; in memoria della sua nascita viene dedicata la première musicale al Teatro alla Scala; in quei giorni si inaugura in suo onore la fiera degli 0 béj o béj, le persone meritevoli vengono premiate con l'Ambrogino d'oro, una moneta su cui è riprodotto il ritratto del santo, e a lui è persino dedicato un piatto. Nonostante questo non si sa molto di sant'Ambrogio. Da dove viene? Dove nasce? Come si è fatto vescovo? Per quale motivo era rispettato e temuto sia dai barbari germanici che dai sapienti greci? Dario Fo, in modo del tutto originale, ci racconta di quest'uomo che all'età di trentacinque anni circa si ritrova con sua meraviglia acclamato vescovo e implorato dalla popolazione ad accettare, a buttare alle ortiche l'abito di uomo del potere imperiale (amministratore, giudice, governatore, cioè al culmine della carriera), a calzare la stola e a impugnare il bastone del pastore d'anime. Ci racconta di come Ambrogio, che prima del gran volo non professava alcuna fede, completamente estraneo al problema religioso, si sia buttato nel nuovo ruolo con un impegno e una passione stupefacenti. Di come abbia rischiato di essere ammazzato decine di volte, di come abbia sollevato la gente contro l'imperatore e contro la trivialità dei ricchi.
L'arte secondo Dario Fo
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Cosimo Panini
anno edizione: 2008
pagine: 1644
Da qualche anno, con uno strepitoso successo di pubblico, Dario Fo ha rivolto la sua attenzione ai grandi protagonisti e alle pagine più significative dell'arte italiana, tenendo lezioni pubbliche che sono sfociate in monografie d'arte illustrate da lui stesso con un estro figurativo che gli deriva dalla sua originaria formazione di scenografo. Le sue sono qualcosa di ben diverso da una lezione di storia dell'arte, perché il Premio Nobel, rifuggendo dagli schemi più abusati e convenzionali della storiografia artistica, ripercorre le vicende di Leonardo e Michelangelo, di Raffaello, Mantegna e Caravaggio, di Ravenna e del Duomo di Modena con accenti del tutto personali, soffermandosi su situazioni, episodi e personaggi vivacizzati in modo inconfondibile dalla sua vena fantastica e affabulatoria.