Libri di F. Taddei
I consulti medici di Paolo Ruffini. Il carteggio Pasquali-Ruffini
Paolo Ruffini
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 255
Il contenuto dell'Archivio di Paolo Ruffini consta di diversi materiali: note biografiche, appunti di interi corsi di lezioni universitarie di medicina e di matematica, manoscritti di opere matematiche, documenti relativi a rapporti con Università e Stati e con la Società Italiana delle Scienze e un ampio epistolario. La consistente mole di lettere che compone questa parte dell'Archivio è senza dubbio la più interessante per quanti si interessano alla storia della Scienza e, più in generale, alla storia della Società dell'epoca in cui Ruffini visse. Destano particolare curiosità le numerose lettere ricevute e inviate relative ai rapporti epistolari intrattenuti con numerosi medici e con pazienti, con le istituzioni pubbliche in materia di Sanità, lettere che rivelano quanto intensa sia stata la sua attività come medico il cui parere godeva di ampia fiducia. Da questi documenti si ricava un quadro assai eloquente dello stato della Sanità dell'epoca e dei presìdi che erano a disposizione per alleviare le sofferenze della popolazione; accanto a ciò emerge che la preparazione del "nostro medico" era alquanto aggiornata in base ai più autorevoli trattati di Medicina del tempo e le sue prescrizioni, delle quali l'Archivio ne conserva una notevole quantità, erano dedotte dalla più accreditata farmacopea del primo Ottocento.
Jacomart. Una Crocifissione tra Valencia e Napoli. Ediz. italiana e inglese
Pierluigi Leone De Castris
Libro: Copertina morbida
editore: Frascione Arte
anno edizione: 2012
pagine: 64
Il theatro dell'udito. Conferenze tenute durante il 4° centenario della morte di Orazio Vecchi (Modena, 2005)
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2007
pagine: 376
Le celebrazioni del IV Centenario della morte di Orazio vecchi, protrattesi con un calendario ricco di eventi per tutto l'anno 2005, hanno sicuramente contribuito a ridestare l'interesse per questo Artista che alla Città di Modena ha lasciato in eredità le sue origini e le più elevate espressioni della sua arte. Un interesse che si è dimostrato travalicare i confini cittadini e nazionali, assai vivo nella cultura internazionale. Orazio Vecchi non fu solo un compositore indiscutibilmente grande, fu poeta e scrittore, fu sacerdote e maestro di cappella.
Breve compendio del peregrinaggio di Loreto. Fatto dalla illustre Compagnia di S. Geminiano di Modena l'anno del MDXCV
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2007
pagine: 208
È il giorno dell'Ascensione del 1595. Lungo le vie di Modena si dipana un lungo corteo accompagnato da cori e canti sacri. Si celebra un avvenimento straordinario e il Vescovo impartisce la sua benedizione. In un'osteria, nei pressi della frazione di San Lazzaro, si è radunato un gruppo di persone e trentacinque carrozze attendono all'uscita. Sono i pellegrini in partenza per Loreto, fanno parte della Confraternita di San Geminiano e con questo cammino di devozione intendono dare solennità alla celebrazione del primo centenario dell'approvazione dei loro primi Statuti e l'accoglienza della Confraternita nella chiesa intitolata alla Beata Vergine delle Grazie. Quel giorno tra i Confratelli in partenza per Loreto c'è anche Orazio Vecchi, musicista, maestro di cappella del Duomo di Modena, organista titolare nella Chiesa delle Grazie, affermato compositore di musica. Modenese, nato nel 1550.