Libri di Fabrizio Prisco
100x100 Cavese. I cento anni degli aquilotti tra racconti, aneddoti e interviste
Fabrizio Prisco
Libro: Copertina rigida
editore: Area Blu Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 336
Il 25 maggio 2019 la Cavese ha compiuto cento anni. Questo libro intende celebrare la ricorrenza con una serie di racconti e interviste. Attraverso lo stile proprio dell'autore, fatti, personaggi e aneddoti si fondono con la storia di una città e di un popolo intero. Perché la Cavese, per chi è nato nella valle metelliana, non è una semplice squadra di calcio. È qualcosa di più.
Campioni per sempre. Storie e miti di eroi immortali del calcio
Fabrizio Prisco
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2016
pagine: 187
Campioni per sempre è dedicato a quegli eroi del calcio, tragicamente scomparsi, che hanno lasciato un segno nel cuore dei tifosi e che ancora oggi vengono ricordati non solo per i successi sportivi, ma anche per il loro carisma e la loro personalità. Una sequenza di attimi indimenticabili che riescono ad evocare uomini "unici" restituendone il vero valore e la vera storia; attimi fatti di vittorie esaltanti, dolorose sconfitte o, più semplicemente, di piccoli gesti quotidiani, dove la realtà si confonde con la fantasia, dove il pensiero e l'azione si mescolano in una singola, irripetibile vicenda. Da Scirea a Signorini, dal Grande Torino alla Lazio di Chinaglia: quindici storie in bilico tra realtà e fantasia per sorridere, piangere ed emozionarsi, ripensando con nostalgia al football di una volta che non esiste più.
Sogno mundial. Storia sociale della coppa del mondo di calcio
Fabrizio Prisco
Libro: Copertina morbida
editore: Area Blu Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 304
"Sogno Mundial" non è una raccolta di tabellini o statistiche, è un romanzo popolare nel quale la storia del calcio e della competizione più importante viene raccontata attraverso la cronaca dei match più belli, i commenti dei giornalisti dell'epoca, gli intrighi e i retroscena, gli intrecci tra calcio, tattica, politica, costume, cinema e letteratura, gli aneddoti, i record e le curiosità. È la storia della genesi e delle imprese dei campioni più affermati che prima di essere eroi del football sono innanzitutto uomini con pregi e difetti, virtù e debolezze. Uomini che con le loro prodezze ancora oggi fanno scaldare il cuore. È la storia di un goleador monco, di un'ala dalle gambe storte e di un ct con il cappello d'alpino capace di vincere tutto con la maglia azzurra, del "Maracanazo" e del "Mineirazo" vissuti in Brasile a 64 anni di distanza come una tragedia nazionale, delle vittorie miracolose della Germania nel 1954 e nel 1974 e delle sconfitte di due squadre capolavoro come l'Ungheria di Puskas e l'Olanda di Cruijff. È la storia di un cane che nel 1966 in Inghilterra salvò la Coppa Rimet e di un piccolo genio riccioluto che nel 1986 in Messico vinse quasi da solo la Coppa FIFA, della partita del secolo del 1970 tra Italia e Germania, dell'impresa spagnola del 1982 dell'armata di Bearzot contro tutto e tutti e di tanto altro ancora. È una storia sociale perché i vincitori e i vinti di questa splendida manifestazione fanno parte ormai di ognuno di noi...
L'ultimo giorno del leone. La leggenda di Catello Mari «calciatore, amico e fratello»
Fabrizio Prisco
Libro: Copertina morbida
editore: Area Blu Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 280
Il 15 aprile 2006, battendo il Sassuolo per 2-1, la Cavese conquista la promozione in C/1. La mattina dopo, all'alba, Catello Mari, il suo giocatore più amato, muore in un incidente stradale pochi metri dopo il casello di Castellammare di Stabia. Questo libro intende ripercorrere, romanzandolo, l'ultimo giorno del calciatore stabiese di nascita ma cavese d'adozione. Dal ritiro di Serino, attraverso aneddoti, flashback e le testimonianze di chi gli ha voluto bene, la narrazione ricostruisce tutta la sua vita: l'infanzia a Roccapiemonte, il Ragioneria a Cava, i primi passi nel mondo del calcio, l'esplosione a Caserta e il biennio d'oro con gli aquilotti agli ordini di Campilongo, durante il quale Mari si impone all'attenzione degli addetti ai lavori come uno dei migliori difensori della serie C. Le gesta sportive, il rapporto con amici e familiari e il legame con i compagni di squadra ci restituiscono in queste pagine un campione di grande umanità, la cui scomparsa non ha fatto altro che accrescerne il mito ed alimentarne la leggenda.