Libri di Federica Deo
La teoria della costruzione degli organismi architettonici (1920-1924). Tra riflessione teorica e didattica sperimentale
Il'ja Aleksandrovic Golosov
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 106
La Rivoluzione Bolscevica dà avvio a un lento processo di trasformazioni accademiche e architettoniche. Il'ja Golosov, pioniere dell'architettura sovietica, partecipa a entrambe: come professore al Vchutemas e come professionista, attraverso i suoi scritti e le sue importanti opere del periodo costruttivista. Il primo periodo post-rivoluzionario è di estrema importanza per aver portato alla formazione dei movimenti d'avanguardia. Questo saggio si propone di evidenziare le relazioni sviluppatesi durante il periodo analizzato (1920-1924) tra prassi teorica ed esperienza didattica e di ricostruire i passi che hanno permesso alla scena architettonica di emanciparsi dalla realtà pre-rivoluzionaria portando alla formazione della grande architettura sovietica degli anni Venti.
Salerno Moderna. L'opera di Michele De Angelis per la città in trasformazione
Federica Deo
Libro: Libro rilegato
editore: Libria
anno edizione: 2025
pagine: 140
Michele De Angelis (1875-1939), figura di spicco della scena salernitana del primo Novecento, merita oggi particolare attenzione per numerose ragioni. La sua carriera professionale, caratterizzata da una straordinaria varietà di incarichi, si configura come un caso studio rilevante per comprendere la complessa trasformazione urbana di Salerno nel primo Novecento, per osservare attraverso una ripresa “in soggettiva” il contesto socio-politico e istituzionale in cui tali trasforma-zioni hanno avuto luogo. L’opera di De Angelis si inserisce in un periodo di grande fermento e cambiamento, durante il quale l’architettura diventa uno strumento fondamentale per la costruzione di un’identità urbana moderna. Attraverso i suoi progetti, non solo risponde a quelle esigenze che da decenni la città provava ad affrontare, ma contribuisce in modo significativo alla definizione di una nuova immagine di Salerno, proiettata verso la modernità.

